La Giunta municipale ha approvato questa mattina
il bilancio preventivo 2002.
La parte corrente pareggia a 1.171 milioni di ?; la parte degli
investimenti ammonta a 964 milioni di Euro, di cui 654 milioni
relativi ad opere pubbliche.
La manovra complessiva non prevede la riduzione
di alcun servizio. I principali interventi sono cosi riassumibili:
1) Nel 2002 le tariffe e le rette per la fruizione
dei servizi, ad eccezione delle mense scolastiche e delle residenze
per anziani,vengano variate esclusivamente per il riconoscimento
del tasso di inflazione programmato, pari all'1,7 per cento.
2) L'Ici sulla prima casa viene ridotta dal 5,75 per mille al
5,25 per mille con una quota detraibile di 120 Euro
-l'aliquota relativa alle seconde abitazioni e ai terreni edificabili
passa dal 6 per mille al 6,50 per mille;
- l'aliquota relativa ai fabbricati per attivita economica viene
confermata al 6 per mille;
l'aliquota relativa alle abitazioni concesse in affitto con contratti
assistiti si riduce dal 2,50 per mille all'1,50 per mille.
3) Aumenta l'addizionale comunale Irpef dallo 0,1 per cento allo
0,3 per cento.
4) La Tarsu subisce un aumento medio dell'8 per cento con la
previsione di un aumento della tassa per le abitazioni civile
del 3,50 per cento equivalenti a 100 lire all'anno per metro
quadrato.
5) In merito alle residenze per anziani l'aumento medio previsto
sara
del 10 per cento, mentre per le mense scolastiche gli aumenti
saranno oggetto di successive deliberazioni.
Il documento finanziario passera, a partire
dalla prossima settimana, all'esame delle Commissioni del Consiglio
comunale. Il dibattito, in seduta plenaria, e previsto entro
la fine del mese.(g.f.)
Torino, 1 febbraio 2002 |