La delibera di approvazione di statuto e convenzione
dell'Agenzia per la mobilità metropolitana ha avuto il
via dalla Giunta comunale, su proposta degli assessori Maria
Grazia Sestero e Paolo Peveraro.
Il provvedimento, che sancirà l'adesione della Città
al nuovo consorzio, dovrà essere sottoposto al voto del
Consiglio comunale.
L'Agenzia, con sede a Torino, avrà
l'obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile nell'area
metropolitana torinese, ottimizzando i servizi di trasporto pubblico
locale, con la pianificazione e la programmazione dello sviluppo
delle infrastrutture, dei veicoli di trasporto e delle tecnologie
di controllo, del miglioramento quantitativo e qualitativo del
servizio.
Faranno parte del nuovo consorzio, oltre al
Comune (con il 37,5% della quota di partecipazione), la Regione
Piemonte (37,5%) e la Provincia di Torino (12.5%). I tre Enti
avevano firmato un protocollo d'intesa per la costituzione dell'Agenzia
nel luglio scorso.
Altre 31 municipalità, con una popolazione complessiva
di circa 577.000 abitanti, potranno aderirvi, sottoscrivendo
quote di partecipazione proporzionali alla loro popolazione (dall'1,15%
di Moncalieri allo 0,07% di Piobesi), per un totale del 12,5%.
L'attività dell'Agenzia riguarderà quindi gli spostamenti
di circa un milione e mezzo di persone, sommando gli abitanti
del capoluogo a quelli dei 31 comuni.
All'Agenzia per la mobilità metropolitana
spetteranno tutte le funzioni proprie degli Enti locali in materia
di trasporto pubblico nell'ambito metropolitano: pianificazione
dei trasporti, verifica dei piani urbani di mobilità redatti
dai Comuni aderenti al consorzio, programmazione di servizi e
infrastrutture.
Al nuovo consorzio spetteranno inoltre la predisposizione e la
gestione delle procedure concorsuali per l'affidamento dei servizi
di trasporto pubblico, il monitoraggio della mobilità
e il controllo di efficienza ed efficacia di servizi e infrastrutture,
nonché la gestione delle risorse finanziarie conferite
dagli Enti aderenti.(c.r.)
Torino, 19 novembre 2002 |