Con una serie di deliberazioni approvate stamani
(n. 2002/ 01036, 01037, 01038, 01039, 01039, 01040, 01041/13)
la Giunta Comunale ha approvato, facendo seguito agli indirizzi
definiti dal Consiglio Comunale l'11 febbraio scorso, gli adeguamenti
per il 2002 delle tariffe di competenza del Comune che decorreranno
dal 1° gennaio.
Il canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari
ed il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche aumenteranno
dell'1,7 per cento, tasso d'inflazione programmata per il 2002.
La pubblicità permanente per la categoria viaria I costerà
quindi 39 al mq e la pubblicità temporanea 0,131
al mq al giorno, mentre anche le tariffe delle tipologie
specifiche di pubblicità aumenteranno dell'1,7 per cento.
Il canone potrà essere pagato in unica soluzione entro
il 30 maggio del 2002 o in 4 rate alla fine di maggio, luglio,
settembre e novembre. Per quanto riguarda l'occupazione del suolo
pubblico la tariffa base verrà elevata a 0,168
al mq o lineare, con le stesse modalità e scadenze di
pagamento.
Per quanto riguarda l'ICI sulla prima casa
ed altre fattispecie assimilabili (anziani e disabili ricoverati
permanentemente, appartamenti di proprietà di cooperative
edilizie o assegnati dall'A.T.C. ed altre) l'aliquota sarà
ridotta di ½ punto (dal 5,75 al 5,25 per mille) e le detrazioni
fissate in 120 . Per le case sfitte da almeno 2 anni l'aliquota
resta al 9 per mille mentre le abitazioni affittate nella forma
del "contratto assistito" passeranno dal 2,5 all'1,5
per mille. Alle abitazioni nella classe catastale "A"
non adibite ad abitazione principale si applicherà un'aliquota
del 6,5 per mille.
L'addizionale IRPEF, attualmente applicata
nella misura dello 0,1%, passerà allo 0,3% mentre l'importo
del canone di depurazione delle acque viene confermato e trasformato
in 0,087798 a metro cubo.
Per la TARSU (raccolta dei rifiuti) nel 2002
si avvierà la graduale trasformazione del sistema previsto
dall'applicazione della legge Ronchi, che prevede di trasformare
l'attuale tassa (basata sui metri quadri di superficie) in tariffa
riferita alla quantità di rifiuti prodotti.
In applicazione della stessa legge dal 1°
gennaio 2005 i costi del servizio dovranno essere integralmente
coperti dalle tariffe pagate dagli utenti.
Nel 2002 i valori saranno ancora parametrati
alle superfici espresse in metri quadri, ma la TARSU subirà,
a seconda delle categorie (che dalle attuali 69 dovranno progressivamente
ridursi a 30) incrementi percentuali che porteranno quest'anno
alla copertura del 68,7% del costo del servizio gestito dall'AMIAT.
In relazione alla quantità di rifiuti
prodotti per metro quadro ed alla metodologia di calcolo scelta
(è stata realizzata un'apposita indagine) alcune categorie
beneficeranno di riduzioni consistenti (es. per edicole e box
privati ed autorimesse la riduzione della tariffa oscillerà
tra il 35 ed il 42%) mentre per altre categorie ad alta produzione
di rifiuti (scuole, ospedali, chiese, stazioni, aree mercatali
ed altri) gli aumenti potranno anche essere consistenti.
Il maggiore introito derivante dall'aggiornamento delle tariffe
TARSU ammonterà nel 2002 a circa 8 milioni e 100 mila
.(e.v.)
Torino, 18 Febbraio 2002 |