La Giunta comunale ha approvato
il nuovo assetto organizzativo per la manutenzione delle aree
verdi di competenza delle Circoscrizioni. Mentre gli interventi
manutentivi programmati in queste aree come necessari restano
di competenza centrale, le manutenzioni "aggiuntive"
di piccola entità, necessarie per far fronte al degrado,
ad atti vandalici o a situazioni di pericolo (manutenzione degli
arredi, come cestini, panchine e tabelloni, le richieste di utilizzo
di aree verdi per manifestazioni e attività varie, la
gestione di giornate di volontariato) passano sotto la competenza
delle Circoscrizioni.
L'iniziativa è il primo
passo verso un graduale decentramento della gestione del verde
pubblico alle Circoscrizioni. Sono già state definite
le aree verdi di competenza circoscrizionale (nel giugno scorso),
mentre è in fase di completamento la creazione del "geometra
di quartiere", referente tecnico della Circoscrizione e
figura di raccordo con l'amministrazione comunale, che verifica
il livello manutentivo del verde e attua gli interventi di competenza
delle Circoscrizioni.
Per l'esercizio finanziario 2001
è prevista una spesa per la manutenzione del verde di
oltre 11 miliardi (circa un miliardo in più rispetto al
2000); di questa cifra, 890 milioni saranno gestiti direttamente
dalle Circoscrizioni. Cavoretto, San Salvario e Borgo Po sono
le zone più beneficiate dal provvedimento: quasi due miliardi
di spesa, con 150 milioni "spesi" direttamente dalla
Circoscrizione 8. Le altre "municipalità decentrate"
incassano gradualmente meno, fino ai 770 milioni della Circoscrizione
3.(m.m.)
Torino, 23 gennaio 2001
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