Comunicato Stampa
LA MARATONA DI SOLIDARIETA' "TELETHON" A TORINO

 

Venerdì 14 dicembre la maratona televisiva di solidarietà "Telethon" farà sosta a Torino. Alle 17.40 del pomeriggio, in diretta con la trasmissione televisiva della RAI "La vita in diretta", saranno in scena sulla pista di ghiaccio di piazza Castello (appena inaugurata) il gruppo gospel americano "Harlem Gospel Choir" e la Scuola di Pattinaggio di Torino, per la quale si esibirà la giovane campionessa Marcella Provato. La conduttrice dello spezzone torinese della maratona televisiva sarà Milena Minutoli, della redazione della trasmissione di Michele Cucuzza. Saranno presenti alla manifestazione il Sindaco Chiamparino e l'Assessore allo Sport Renato Montabone.

Lo scopo principale di Telethon è raccogliere fondi per finanziare la ricerca scientifica finalizzata alla cura delle distrofie muscolari e delle altre malattie genetiche. Questa grande gara di solidarietà viene trasmessa ogni anno nei primi giorni di dicembre dalla RAI e dura oltre trenta ore. Obiettivo dell'iniziativa non è solo il finanziamento della ricerca scientifica, ma anche la sensibilizzazione del pubblico sulla gravità e sulla diffusione delle malattie genetiche in Italia

Nelle undici edizioni della maratona televisiva Telethon ha raccolto oltre 340 miliardi di lire, l'ottanta per cento dei quali destinata alla lotta contro le malattie genetiche ed il restante 20 per cento per l'organizzazione della raccolta fondi. Telethon finora ha finanziato 605 progetti su malattie neuromuscolari ereditarie, 474 progetti su altre malattie genetiche, 124 progetti di terapia genica e 17 progetti strategici di identificazione dei geni. Molti i successi: sono oltre 90 le scoperte di risonanza mondiale ad oggi conseguite, e notevoli risultati sono stati raggiunti dai tre laboratori di Telethon: il Tigem (Istituto Telethon di genetica e medicina) di Napoli, il Tiget (Istituto Telethon di Terapia genica) di Milano e il Tecnothon (laboratorio per la progettazione di ausili per disabili) di Sarcedo (Vicenza).(e.v.)

 

Torino, 12 Dicembre 2001

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