La Giunta Comunale, con la deliberazione
2001/02778/68, ha approvato stamani il piano di sviluppo per
lo Sportello Unico per le Attività Produttive.
Dopo la fase di rodaggio conseguente
alla sua apertura nel 1999 è infatti necessario prevedere
uno sviluppo ulteriore delle attività, che non si limitano
alla sola semplificazione dei procedimenti amministrativi ma
comprendono la creazione delle condizioni ambientali favorevoli
allo sviluppo economico della città ed alla conseguente
creazione di nuovi posti di lavoro.
Le linee generali di sviluppo
approvate dalla Giunta comprendono lo sviluppo di politiche di
marketing territoriale (con le necessarie sinergie con Torino
Internazionale e ITP), il perfezionamento e l'adeguamento normativo
dei procedimenti unificati di autorizzazione (in coerenza con
gli obiettivi del Piano Strategico cittadino rivolti tra altri
ai settori produttivi ad alta tecnologia, al settore commerciale
ed a quello della ricettività), il supporto alla nascita
di imprese innovative e "high tech" in accordo con
l'Incubatore del Politecnico, l'appoggio alle iniziative di chi
intende mettersi in proprio, il raccordo con altri uffici del
Comune per individuare localizzazioni e strutture da destinare
alle attività produttive e la collaborazione in interventi
di politica attiva del lavoro.
Di particolare interesse tra le linee si sviluppo dello Sportello
il monitoraggio e la fornitura di servizi al mondo del "lavoro
atipico", in costante crescita. In questo senso si confermano
le collaborazioni avviate nell'ambito del progetto europeo "Moriana",
varato in collaborazione con il comune di Milano, le Province
di Genova e di Napoli e le municipalità di Berlino, Parigi
e Valencia, e si avvierà la sperimentazione di un "Centro
di Aggregazione del Lavoro Autonomo" (C.A.L.A.) a tutela
di queste nuove figure del mercato del lavoro. (e.v.)
Torino, 27 marzo 2001 |