Comunicato Stampa
APPROVATO DALLA GIUNTA IL RAPPORTO ANNUALE SULLA QUALITÀ DELL'ARIA RELATIVO AL 2000

 

Il rapporto annuale sulla qualità dell'aria relativo al 2000, approvato oggi dalla Giunta comunale (del. n° 2588/2001), registra un leggero peggioramento, rispetto al 1999, delle polveri sospese totali e del biossido di azoto. Sono calati invece i valori medi del benzene e del monossido di carbonio.

Per le micropolveri il paragone è reso difficile sui primi sei mesi del 99, in quanto mancava ancora il misuratore gravometrico. E' possibile quindi paragonare gli ultimi sei mesi del '99, che riportavano un valore medio di 67 microgrammi al metro cubo, con lo stesso periodo del 2000, che fornisce un valore più basso di quattro microgrammi. Volendo fare un confronto su base annua, è presumibile un andamento simile a quello delle polveri totali - delle quali le Pm10 rappresentano circa il 60/70 per cento - che attestano un aumento del 9 per cento rispetto al '99, pur restando al di sotto dei limiti vigenti (150 mcg/mc). Aumento causato dalla meteorologia sfavorevole nei primi tre mesi dell'anno (persistente siccità). I superamenti dei limiti d'attenzione, su base oraria, sono saliti da 279 a 362 e quelli d'allarme da 6 a 12.

Il calo delle micropolveri rispetto al '99, escludendo il periodo di siccità di inizio 2000, sono da imputare alla riduzione del traffico, in particolare il giovedì e la domenica, e con un passaggio, sia pure limitato ma prezioso, dall'auto privata al mezzo pubblico. Infatti, i passeggeri dei mezzi pubblici sono aumentati del 5 per cento (l'anno prima non erano aumentati), viceversa il traffico privato è aumentato solo dello 0,5 per cento, mentre l'anno prima era cresciuto del 5 per cento. Il leggero aumento del traffico privato è concentrato nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì e venerdì.

Per quanto riguarda i primi mesi del 2001, le condizioni meteorologiche sono state molto diverse dal 2000; la media al 17 marzo è di 85 mcg/mc. Il giovedì è nuovamente il giorno feriale con meno micropolveri.

Giovedì prossimo sarà l'ultimo in cui si fermano le auto a benzina non catalizzate. Da giovedì 29 marzo il blocco riguarderà soltanto i diesel non conformi alla direttiva Ue n°94 e successive. Come sempre, infatti, l'arrivo della primavera porta condizioni più favorevoli alla dispersione degli inquinanti. (m.m.)

Torino, 20 marzo 2001

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