L'assessore allo sport e al
tempo libero della Citta' di Torino, Renato Montabone, ha partecipato
ai lavori del convegno per una migliore integrazione dello
sport disabili. Questa una sua dichiarazione a margine dell'incontro.
"L'obiettivo primario della
Citta' di Torino e' quello di assumere con maggiore decisione
una strategia per rilanciare lo sport torinese in tutte le
sue componenti, usufruendo anche della grande opportunità
delle Olimpiadi del 2006.
Le linee guida si devono sviluppare attraverso la creazione
di un Sistema Spot Torinese che permetta di raggiungere gli
obiettivi programmatici chiamando a raccolta tutte le organizzazioni
sportive: Coni, Federazioni, Enti di promozione e che si ponga
alcuni obiettivi che vanno dall'aumento della pratica per
tutti, alle maggiori opportunità per i disabili, alla
promozione della salute nella scuola e nelle periferie.
Ma le Olimpiadi sono anche , e soprattutto, Paraolimpiadi.
Il compito di tutti noi e' di utilizzare lo stesso meccanismo
per far aumentare la partecipazione degli atleti disabili
alle molteplici attività sportive che quotidianamente
si svolgono in citta'.
Gli strumenti per raggiungere questo obiettivo sono ovviamente
molteplici.
L'Amministrazione comunale torinese ha cominciato eliminando
le barriere architettoniche dagli impianti pubblici sportivi,
rendendoli accessibili a tutti gli atleti, e sensibilizzando
gli organizzatori che ottengono il patrocinio della Citta'
nelle loro manifestazioni ad agevolare la partecipazione
a tutti gli sportivi normodotati e non.
C'è ancora molto da fare ed è con vivo piacere
che la Citta' di Torino ha patrocinato questo importantissimo
evento sportivo che selezionerà i tre giocatori che
rappresenteranno l'Italia ai prossimi Campionati Mondiali
di Sion. Inoltre, il raduno della Nazionale di tennis in carrozzina
rappresenta la sintesi di questo nostro programma perche'
riesce a coniugare perfettamente momenti competitivi di altissimo
livello ad altri dedicati a colo che si vogliono avvicinare
al tennis.
Ed e' in questa ottica che mi impegno a realizzare, nella
prossima stagione sportiva, una manifestazione per atleti
disabili nelle principali piazze di Torino, per far vivere
a tutti i cittadini le varie discipline".(m.c.)
Torino, 27 luglio 2001
|