Per gli incontri di "Conversazioni
in Archivio", il 24 ottobre si parlerà di "
Una fonte tradizionale per i nuovi problemi. L'immigrazione nella
Torino ottocentesca attraverso i censimenti dellArchivio storico
"
Il 24 ottobre terzo appuntamento
con "Conversazioni in Archivio", il ciclo di conferenze
che l'Archivio Storico comunale dedica ogni anno ad aspetti poco
conosciuti, e in qualche caso curiosi, della storia del capoluogo
piemontese. Titolo dell'incontro in programma mercoledì
prossimo: "Una fonte tradizionale per i nuovi problemi.
Limmigrazione nella Torino ottocentesca attraverso i censimenti
dellArchivio storico"
Maria Carla Lamberti, docente di Storia Moderna presso l'Università
di Torino, parlerà delle trasformazioni del tessuto economico
e sociale urbano lette attraverso i volumi dei censimenti effettuati
dall'amministrazione sabauda nel corso del XIX secolo.
La Torino ottocentesca, che si avviava a diventare la capitale
del Regno d'Italia, cresceva rapidamente, soprattutto per l'afflusso
di un gran numero immigrati. Nel 1815, ad esempio, la città
contava circa 70.000, mentre nel 1862 i torinesi erano oltre
200.000.
L'appuntamento propone dunque una lettura del fenomeno attraverso
una delle più importanti fonti sulla popolazione.
L'incontro si svolgerà nella sala conferenze dell'Archivio
Storico comunale, in via Barbaroux 32. L'inizio è fissato
alle ore 18.00 e l'ingresso è gratuito.(m.g.)
Torino, 22 ottobre 2001 |