Calendari, almanacchi e lunari
realizzati tra il Sette e l'Ottocento sono i protagonisti della
mostra "Guide del tempo", allestita presso l'Archivio
Storico comunale (via Barbaroux 32) e aperta al pubblico dal
12 dicembre al 28 febbraio.
L'esposizione propone un'ottantina di pezzi provenienti dalla
Collezione Simeom, che complessivamente ne comprende ben 1055,
e altri appartenenti alla Collezione Falzone del Barbarò,
recentemente pervenuta all'Archivio storico comunale per lascito
testamentario.
Spesso, nei secoli scorsi, i calendari avevano la funzione di
veri e propri manuali di vita quotidiana: tra gli annuari presentati
all'Archivio di via Barbaroux, alcuni contengono ricette gastronomiche,
altri ancora danno consigli su quando seminare l'insalata o potare
il roseto del giardino.
ll serto poetico, Torino, Chirio
e Mina, 1832 (ASCT, Collezione Simeom, F 632)
Ce ne sono di eleganti, con notizie
sul jet-set della Torino ottocentesca, o di curiosi con le indicazioni
per interpretare i sogni e fare calcoli di probabilità
per le giocate al Lotto. Non mancano quelli con notizie per i
viaggiatori, con gli orari e le tappe dei trasporti in diligenza.
Altri, poi, forniscono dati storici e descrizione geografiche
che, viste oggi, possono risultare alquanto bizzarre: "l'Abissinia
- si legge in uno di essi - è nell'Africa, è un
paese sassoso, ha l'aria caldissima, il terreno fertile ... gli
abissini sono spiritosi, sobri e robusti".
Insomma, trecento anni fa calendari e almanacchi erano una sorta
di enciclopedia di conoscenze utili, e oggi costituiscono una
testimonianza fondamentale per la storia del costume della cultura
popolare dei secoli XVIII e XIX. <<Per il basso costo e
per le informazioni che fornivano - sottolinea Luciana Manzo,
curatrice della mostra - entravano anche nelle case dei ceti
popolari e, anzi, per molte famiglie costituivano l'unico rapporto
con la carta stampata>>.
L'esposizione è aperta al pubblico dal lunedì al
venerdì, con orario 8.30 - 16.30 (ingresso gratuito).
E' possibile visitare "Guide del tempo" anche via Internet
all'indirizzo www.comune.torino.it/archiviostorico/
Per informazioni: Archivio Storico della Città di Torino,
via Barbaroux 32 - tel. 011.4431811 (m.g.)
Torino, 11 dicembre 2001
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