Sono state pubblicate le graduatorie
provvisorie per l'assegnazione di contributi alle piccole imprese,
operanti nelle aree della città interessate da problemi
di natura socio-economica, che hanno risposto al bando del Comune
deliberato a ottobre del 2000. Il bando dà applicazione
al decreto 225/98 (decreto Bersani) che prevede contributi per
l'avviamento o lo sviluppo di nuove attività artigianali
e commerciali in aree "a rischio".
L'assegnazione dei contributi
ha riguardato le aree di intervento dei Programmi di Recupero
Urbano (via Artom, corso Grosseto e via Ivrea/zona Falchera),
la zona di Porta Palazzo, la Barriera di Milano, il quartiere
di San Donato e le imprese "innovative" di San Salvario
e del quartiere di via Arquata. Sono state presentate in tutto
619 domande, delle quali 524 sono risultate ammissibili e 234
finanziabili sulla base delle risorse attualmente disponibili
(che ammontano a circa 11 miliardi).
Le imprese innovative (San Salvario
e via Arquata) sono state tutte giudicate ammissibili e ammesse
al finanziamento da una apposita commissione istituita presso
l'Incubatore del Politecnico. Si tratta di 26 imprese (di nuova
costituzione o già esistenti) che operano prevalentemente
nei settori delle tecnologie informatiche, della comunicazione
multimediale, della progettazione e consulenza tecnica, dei servizi
di marketing, della pubblicità e della grafica.
Le graduatorie provvisorie sono
consultabili nelle sedi delle Circoscrizioni interessate (I,
IV, V, VI, VII, VIII e X) e sui siti Internet di Comune e di
Finpiemonte, che ha curato l'istruttoria delle domande. Eventuali
ricorsi (motivati e documentati) sull'assegnazione dei finanziamenti
potranno essere presentati entro le 17 del 24 aprile alla stessa
Finpiemonte, Galleria S. Federico n.54 o via fax al n. 011 532988
A questo proposito si ricorda
che, come stabilito nel Bando, le decisioni adottate dalla commissione
costituita presso l'Incubatore del Politecnico in merito alle
imprese dichiaratesi innovative sono insindacabili e quindi non
soggette a ricorso.(e.v.)
Torino, 20 Aprile 2001
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