Il Consiglio comunale ha approvato
la deliberazione per procedere alla trasformazione del diritto
di superficie in diritto di proprietà sulle aree dei cosiddetti
"Piani di zona" o "Piani di edilizia economico-popolare"
e all'eliminazione dei vincoli gravanti attualmente sulle aree
della stessa tipologia già assegnate in diritto di proprietà.
Con questo provvedimento il Comune
intende attuare quanto disposto dall'articolo 31 della legge
n. 448 del 1998, che consente agli attuali proprietari di alloggi
di edilizia agevolata-convenzionata di sostituire le convenzioni
vigenti - che disciplinano il diritto di superficie per 99 anni
- con altre di durata minore (un trentennio), dedotti gli anni
già decorsi, versando al Comune un corrispettivo calcolato
dall'Ufficio Tecnico del Comune sulla base dei millesimi di proprietà.
"Questo provvedimento
votato ieri dal Consiglio comunale interessa nella nostra città
migliaia di appartamenti, per i quali sarà possibile applicare
la normativa più favorevole" commenta l'assessore
Passoni. Per coloro che sono titolari di alloggi costruiti su
area a suo tempo già concessa in diritto di proprietà,
la sostituzione della convenzione vigente ed il pagamento del
corrispettivo previsto dalla legge consentiranno di liberare
il diritto di proprietà dai vincoli all'alienazione degli
alloggi stabiliti dalla legge 865/71.
L'Amministrazione Comunale, ora che il provvedimento è
stato approvato in Sala rossa, procederà alla pubblicazione
a mezzo stampa del relativo avviso. Gli interessati potranno
quindi presentare domanda al Comune per procedere alla sostituzione
delle vigenti convenzioni, anche per singoli appartamenti.
Per informazioni è possibile rivolgersi al Settore Convenzioni
e contratti del Comune, tel. 001.442.3284.(c.r.)
Torino, 27 febbraio 2001
|