La Giunta comunale ha approvato
le bozze di convenzione e contratto - tipo che regoleranno i
rapporti tra i singoli enti locali e la "SMA Torino S.p.A.",
società costituita nel febbraio dell'anno scorso ad iniziativa
della Città di Torino e di altri 23 Comuni (tra i quali
Moncalieri, Nichelino, Grugliasco, Settimo, Venaria) allo scopo
di realizzare un unico ente gestore il servizio idrico, superando
la frammentazione gestionale in tema di acquedotti, fognature
e impianti di depurazione.
Nella SMA Torino S.p.A. - che
riceverà dai Comuni, in proprietà o in concessione,
i beni (impianti, attrezzature) necessari allo svolgimento del
servizio - confluiranno l'Azienda Acque Metropolitane (AAM)
e dall'Azienda Po Sangone (APS), i due attuali gestori principali
del servizio idrico nell'area torinese.
La convenzione approvata dalla
Giunta avrà la durata di nove anni a partire dalla data
della firma: oltre a regolare i rapporti tra i Comuni e la SMA
Torino S.p.A. in termini di acqua potabile, fogne e depuratori,
individua destinatari, tariffe e modalità del servizio.
Con questo provvedimento viene
dato impulso alla fase operativa dell'attuazione del sistema
idrico integrato (come indicato dalla legge Galli, n. 36/1994),
già delineata ed autorizzata dal Consiglio comunale nel
1999.(c.r.)
Torino, 20 febbraio 2001
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