Il sindaco Sergio Chiamparino
ha ricevuto questa mattina il console generale
della Repubblica popolare cinese Gao Shumao. Il diplomatico era
accompagnato dal presidente della comunità cinese a Torino,
Paolo Hu e dal presidente dellEpat Franco Bergamino.
Nel corso dellincontro, il sindaco
ed il console hanno sottolineato come i legami fra Torino ed
il grande paese asiatico siano rafforzati anche dalle Olimpiadi:
Pechino ospiterà infatti ledizione dei Giochi 2008 e questa
comunanza, è stato rilevato, offrirà certamente
spunti per iniziative comuni.
Chiamparino ha inoltre espresso
apprezzamento per la comunità cinese a Torino, che ha
saputo integrarsi nella collettività cittadina in modo
esemplare. "Diritti e rispetto delle leggi sono inscindibili"
ha ricordato il sindaco "e i torinesi di etnia cinese, con
poche e isolate eccezioni, si sono sempre mostrati rispettosi
di questo principio."
Gao Shumao ha ringraziato l'amministrazione
comunale per l'attenzione dedicata alla comunità, in particolare
nell'istruzione dei numerosi bambini, chiedendo inoltre di valutare
la possibilità di aiuti per lo sviluppo della ristorazione:
gli esercizi pubblici gestiti in città da cittadini cinesi
sono infatti circa 180. Chiamparino, citando l'sempio di alcune
grandi metropoli dove i ristoranti etnici sono diventati un'autentica
attrazione, ha sottolineato a questo proposito la necessità
di perseguire una strategia basata sulla qualità.
Al termine dell'incontro, il
console Shumao ha espresso l'augurio del viaggio di una delegazione
torinese in Cina il prossimo anno, augurio condiviso dal sindaco
che ha ipotizzato un'iniziativa comune con Enti locali, Unione
industriale e Camera di commercio. Oltre a questo, ha aggiunto
Chiamparino, bisognerà lavorare per iniziative congiunte,
come si è già iniziato a fare, oltre che in ambito
culturale, nel campo della sanità, come nel caso recente
dellOspedale Giovanni Bosco.(c.r.)
Torino, 5 novembre 2001
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