Il sindaco Sergio Chiamparino
ha ricevuto oggi pomeriggio il console del Marocco, dottor Hafid
Benchemsi.
Oltre alla situazione della comunità
marocchina in città, che conta circa 15.000 persone con
i documenti in regola, il sindaco ed il console hanno avuto uno
scambio di idee e di informazioni sulle possibili ripercussioni
della grave situazione internazionale nella realtà locale.
Il console Benchemsi ha dichiarato,
in merito alla situazione di tensione internazionale dopo gli
attentati negli Stati Uniti: " Desidero rassicurare i torinesi
che la situazione, nell'ambito della comunità marocchina,
è assolutamente tranquilla. Non ha subìto alcuna
vessazione e questo dimostra come non abbia creato problemi.
Non credo che Torino sia a rischio terrorismo. Del resto - ha
voluto sottolineare il console - islamismo e terrorismo non hanno
nulla da spartire. Il terrorismo usa la copertura della religione
perseguendo in realtà fini politici."
Il sindaco Chiamparino, da parte
sua, ha spiegato : "Proprio questa mattina, in occasione
di una riunione del Comitato provinciale per la sicurezza, i
responsabili dell'ordine pubblico hanno confermato che al momento
non ci sono problemi tra le comunità di immigrati. Naturalmente
si vigila per impedire che possano nascerne, soprattutto in fatto
di eventuali appoggi logistici a gruppi terroristici."
Nel corso dell'incontro è
stata inoltre affrontata la questione del mercato multietnico
e della regolamentazione del commercio ambulante nella zona Porta
Palazzo - Borgo Dora. Il sindaco ha prospettato l'eventualità
di riservare al mercato multietnico una parte dell'area retrostante
l'ex stazione ferroviaria della Ciriè Lanzo, che dovrebbe
accogliere il mercatino del sabato una volta partiti i lavori
di pavimentazione su Piazza Borgo Dora.(c.r.)
Torino, 3 ottobre 2001
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