Quest'anno la tradizionale
celebrazione dei Defunti avra' un momento di grande novita'.
Nei cimiteri cittadini nella giornata del 1° novembre
si svolgeranno, infatti, delle esibizioni di cori.
CORI - La rassegna corale
itinerante "Ricordar cantando" iniziera' al Monumentale
alle ore 10.00, nella zona Croce, con il Coro Subalpino di
Torino diretto da Saverio Seminara.
Alle 11.30 nel cimitero Parco sara' la volta del gruppo corale
La Montagna di Orbassano diretto da Don Franco Martinacci.
Nel pomeriggio alle 14.30 al
cimitero Cavoretto si esibira' l'ensemble In-canto armonico
di Torino sotto la direzione di Giorgio Lombardi.
Al cimitero di Sassi il coro La Gerla diretto da Roberto
Bertaina sara' presente alle ore 15.30. E sempre il coro
La Gerla al cimitero di Abbadia di Stura alle 16.30 terminera'
la 1^ edizione della rassegna corale itinerante "Ricordar
cantando".
FIORI - Quest'anno i visitatori
dei cimiteri potranno deporre sulle tombe abbandonate i fiori
che sono messi a disposizione gratuitamente dalla Citta' nei
luoghi dove si esibiscono i cori.
"I cimiteri torinesi - afferma
l'Assessore Beppe Lodi - sono aree ricche di significati storici
e architettonici, come il Monumentale o quello di Sassi, oppure
naturalistici come il Parco. La percezione che si ha spesso e
quella di luoghi troppo grandi, confusi, disorientati e mal curati:
per
questo vanno valorizzati, in modo che sottolineino il carattere
storico e monumentale dei siti connettendoli alla storia della
Citta e ai movimenti artistici. L'organizzazione di concerti,
di visite guidate, di mostre e la diffusione di pubblicazioni
sui cimiteri sono iniziative da collegare la
vita alla morte, la citta al cimitero.
Potra' sembrare strano per alcuni - conclude Lodi - favorire
la presenza di visitatori o di turisti nei camposanti, luoghi
dove trovano le radici dei nostri affetti, ma nel mondo vi
sono esempi di grande valorizzazione dei cimiteri; Madrid, Barcellona,
Parigi, Nizza, Strasburgo solo per
citarne alcuni.
Spero quindi che i torinesi, nonostante l'indubbia novita',
apprezzino questa scelta che con l'aiuto del canto contribuisce
a creare nuove emozioni e non solo situazioni di raccoglimento
e di commozione".(m.c.)
Torino, 29 ottobre 2001
|