Scocca l'ora della carta didentita
elettronica (cie). Fra una ventina di giorni (nella settimana
del 16 aprile) il Ministero dell'Interno consegnerà al
Comune di Torino gli strumenti informatici che consentiranno
alle anagrafi di rilasciare i nuovi documenti digitali.
Torino è così una delle prime città italiane
individuate dal Viminale per sperimentare le procedure di rilascio
della nuova carta elettronica. Una scelta che riconosce al capoluogo
piemontese un ruolo leader sul fronte dello sviluppo di servizi
pubblici basati sull'impiego di nuove tecnologie. Oggi, ad esempio,
si contano a cinque zeri i torinesi che usano i servizi Internet
forniti dal Comune: 14000 "Ragazzi del 2006", 1400
professionisti che accedono alla cartografia della città,
3500 sottoscrittori della carta Torino Facilissima, 20000 contribuenti
ICI on line, senza considerare il milione di contatti registrato
da sito comunale (www.comune.torino.it) nell'ultimo anno.
Torino prosegue dunque la sua rivoluzione digitale. E, ultima
arrivata, la nuova carta digitale si integrerà immediatamente
fra i servizi telematici già offerti dal Comune di Torino,
così come alcuni mesi fa è successo con la carta
Torino Facilissima.
Il documento d'identità elettronico avrà l'aspetto
di una carta di credito, con laggiunta di un chip ed una banda
laser che le permetterà di fornire numerosi servizi.
Il certificato digitale contenuto nel microprocessore servirà
per identificare e riconoscere il cittadino che deciderà
di interagire con la pubblica amministrazione attraverso Internet.
Grazie anche al nuovo Testo Unico entrato in vigore il 7 di marzo,
con questo strumento sarà possibile presentare istanze
e dichiarazioni da casa, senza code ed attese, utilizzando un
personal computer ed un comune lettore di smart card.
Per la fase sperimentale, il Ministero dell'Interno fornirà
al Comune di Torino 6000 carte, che saranno consegnate ai "Ragazzi
del 2006" e ai sottoscrittori di Torino facilissima, oltre
ad un limitato numero di cittadini che saranno estratti a sorte
tra coloro che devono rinnovare la carta di identità.
Dai primi mesi del 2002, per tutti i cittadini, a partire da
quelli con il documento in scadenza, la vecchia carta d'identità
sarà sostituita con il nuovo documento digitale.(m.g.)
Torino, 28 marzo 2001 |