Per gli appuntamenti di "Conversazioni in Archivio",
il 26 settembre si parla di "Michele Buniva: la medicina
al servizio della società"
Al via mercoledì prossimo,
per il terzo anno consecutivo, gli appuntamenti di "Conversazioni
in Archivio", il ciclo di conferenze che l'Archivio Storico
comunale dedica ad aspetti poco conosciuti, e in qualche caso
curiosi, della storia del capoluogo piemontese. Una serie di
appuntamenti per scoprire fatti e attori del passato torinese,
anche attraverso il contributo dei documenti custoditi proprio
nell'Archivio della Città.
"La medicina al servizio della società" è
il tema dell'incontro in programma mercoledì 26 settembre,
alle ore 18, presso la sala conferenze dell'Archivio in via Barbaroux
32.
Dino Carpanetto, docente dell'Università
di Milano, parlerà della figura di Michele Buniva, il
medico di origine pinerolese ricordato per aver introdotto in
Piemonte primi anni del XIX la pratica della vaccinazione antivaiolosa.
Docente universitario, Buniva inaugura la prima cattedra di medicina
legale, insegna chimica patologia igiene e ricopre la carica
di direttore della scuola veterinaria. Egli intende la medicina
come impegno per migliorare le condizioni di vita della società.
Negli anni delloccupazione francese di Torino collabora con le
amministrazioni rivoluzionarie ed è presidente del Consiglio
superiore civile e militare di sanità e consigliere comunale.
Dopo la Restaurazione è rimosso da tutti gli incarichi
pubblici. E' stato medico del ghetto ebraico di Torino.
L'Archivio Storico, nei primi anni 90, ha acquistato, riordinato
e pubblicato l'inventario delle carte della famiglia Buniva:
le uniche che consentono di ricostruire l'attività professionale
del medico pinerolese.
Torino, 24 settembre 2001 |