Comunicato Stampa
ALLUVIONE 2000 INIZIATI GLI INTERVENTI STRAORDINARI ALLE STRUTTURE AREE "BORDO DORA" E "BERTOLLA"

 

Sono iniziati, da parte della Citta di Torino, i primi interventi di ripristino funzionale delle infrastrutture, dopo l'alluvione dello scorso autunno, al fine di garantire la pubblica incolumita, finanziati da un contributo straordinario di circa 2 miliardi da parte del Consiglio dei
Ministri.
I lavori riguardano la rimozione dei detriti, la bonifica delle sponde, lo sgombero di alberi e ramaglie nei corsi d'acqua e ripristino delle sedi stradali.
Dopo l'emergenza, gli uffici tecnici hanno predisposto un "Piano di interventi straordinari" per la ricostruzione e il ripristino delle infrastrutture danneggiate e per opere di prevenzione e protezione per una spesa ci circa 60 miliardi. La proposta e stata recepita dalla Regione Piemonte che in attesa delle determinazioni ha anticipato un finanziamento di 2 miliardi di lire per l'esecuzione di alcune opere urgenti come la messa in sicurezza idraulica dei fiumi.

Le opere attualmente in corso riguardano la pulizia degli alvei dei corsi d'acqua cittadini da tronchi e detriti, le indagini sulla stabilita dei ponti, la demolizione e rimozione del ponte Principessa Clotilde sul torrente Dora.

Inoltre la Regione ha disposto un finanziamento di circa 11 miliardi, relativi ad interventi per la messa in sicurezza e il ripristino di alcune aree piu interessate dall'alluvione tra cui le sponde sul torrente Dora e lavori in "Borgo Dora", via Pianezza, via Nole, e "Bertolla".

Per Borgo Dora il progetto prevede la ricostruzione del ponte Principessa Clotilde ad una quota superiore rispetto all'attuale, l'adeguamento degli argini e l'innalzamento dell'adiacente ponte ferroviario., inoltre si costruiranno arginature artificiali lungo tutto il tratto del torrente tra
corso Potenza e corso Svizzera.

Per l'area "Bertolla" e previsto un ridisegnamento della rete fognaria rivedendo le modalita di sfocio nel Po. Tale progetto potrebbe interessare anche la tratta del comune di San Mauro, in questo caso l'intervento potrebbe essere progettato in maniera congiunta.(g.s.)

 

Torino, 24 aprile 2001

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