Con la deliberazione n. 2001/09927/60
la Giunta Comunale ha affidato all'architetto milanese Mario
Bellini l'incarico di progettazione del futuro Centro Culturale,
che sorgerà sull'area ex Nebiolo ed ex Westinghouse di
via Pier Carlo Boggio.
Il centro, che ospiterà oltre alla nuova Biblioteca Civica
Centrale un teatro da 1200 posti, postazioni multimediali ed
altri servizi, occuperà una superficie complessiva di
oltre 40.000 metri quadri.
Per la rilevanza e per la complessità
dell'opera, che fa parte insieme al raddoppio del Politecnico
del programma integrato di interventi "Spina 2", nel
febbraio del 2000 era stato bandito un concorso internazionale
di progettazione. Successivamente sono stati selezionati i migliori
10 progetti sui 175 pervenuti ed a questi è stata richiesta
la stesura di un progetto di tipo preliminare: vincitore è
risultato l'architetto Bellini, titolare dell'omonima società.
Il progetto comprende il trasferimento
nella nuova sede, il rinnovo ed il potenziamento della Biblioteca
Civica Centrale di via della Cittadella, la costruzione della
sala teatrale, la realizzazione di spazi per istituti stranieri
di cultura e strutture di accoglienza, orientamento e ristoro,
e la risistemazione di buona parte dei giardini dell'ex caserma
Lamarmora. Previsto anche un belvedere panoramico da realizzarsi
sopra il nuovo centro.
La spesa prevista per l'affidamento
dell'incarico (calcolata sulle vigenti tabelle professionali),
che comprende oltre alla progettazione lo svolgimento di tutte
le rilevazioni, delle perizie e degli adempimenti burocratici,
sarà di circa 15 miliardi e 337 milioni.
Per la realizzazione del Centro la spesa prevista è di
circa 233 miliardi e 533 milioni.
Tutti i 175 progetti presentati
saranno esposti al pubblico presso la Cavallerizza Reale di via
Verdi 9 dal 7 dicembre al 6 gennaio (orario dalle 10 alle 13
e dalle 15 alle 19, ingresso libero). (e.v.)
Torino, 28 Novembre 2001 |