Da una settimana sono in corso le attivita di disinfestazione
contro le zanzare. Nei giorni scorsi, infatti, sono stati effettuati
interventi nei tombini e nelle caditoie della zona Falchera per
colpire i focolai della zanzara tigre (nome scientifico aedes
albopictus), identificata in quell'area gia dallo scorso anno.
Questa settimana sono invece iniziati gli interventi nei parchi
in cui il monitoraggio effettuato lo scorso anno aveva identificato
importanti focolai di zanzare comuni, del tipo culex pipiens
e aedes caspius, come la Pellerina, il Valentino, la sponda del
Po tra Valentino e Italia 61, la Tesoriera, piazza d'Armi, i
Giardini Reali, la Colletta.
Due tipi di trattamenti
I trattamenti effettuati sono di due tipi: per tombini e caditoie,
nelle aree pubbliche e private, viene usato un disinfestante
chimico: il Tenephos, un formulato organo-fosforico. Il prodotto
viene spruzzato direttamente all'interno dei tombini, per evitare
che possa venire a contatto con persone e animali. Questi trattamenti
vengono ripetuti ogni tre settimane.
Per ristagni d'acqua, canali, laghetti (come quelli della
Pellerina) si usano prodotti di contrasto biologico: il Bacillus
thuringiensis israelensis. Questo batterio produce spore tossiche
che agiscono soltanto sulle larve di zanzara e sono innocue per
gli altri organismi, compresi l'uomo e gli animali domestici.
I trattamenti proseguiranno per tutta l'estate. Saranno condotti
da alcuni
tecnici e da due squadre di disinfestatori, tutti coordinati
da un esperto.
Riprende il monitoraggio
Intanto, e ripreso il monitoraggio con le trappole ad anidride
carbonica.
Sono state posizionate 16 trappole in zone diverse da quelle
osservate lo scorso anno; in alcune zone periferiche il monitoraggio
permette di studiare eventuali "migrazioni" dalle campagne
circostanti.
La campagna "Che fare contro le zanzare?"
La Citta di Torino ha promosso una campagna di sensibilizzazione
per prevenire la formazione di focolai di zanzare. Ogni singolo
cittadino può essere parte attiva di questa azione di
contenimento, prestando attenzione a semplici norme igieniche
all'interno della propria casa, su balconi e
terrazzi, nei giardini privati e condominiali. Piccole abitudini
quotidiane che ci aiuteranno a liberarci dalle fastidiosissime
punture estive.
Ecco un piccolo vademecum con nove semplici suggerimenti:
1. Evitare il ristagno d'acqua, anche in modeste quantita.
2. Non lasciare all'aperto recipienti, pneumatici e oggetti che
possano contenere acqua piovana - se e inevitabile, coprirli
con teli impermeabili.
3. Controllare periodicamente che grondaie, condutture, caditoie
e tombini non siano otturati, mantenendoli sempre efficienti.
4. Sostituire ogni due giorni l'acqua nei serbatoi di raccolta
e nei sottovasi.
5. Pulire regolarmente l'acqua di vasche e fontane, evitando
l'accumulo di detriti in putrefazione. E' utile la presenza
di pesci rossi, che si nutrono di larve.
6. Introdurre frammenti di rame metallico (10 gr. circa per ogni
litro) nei sottovasi, nei recipienti, nei serbatoi, nelle fioriere,
specialmente quelle presenti nelle aree cimiteriali: l'ossidazione
del rame impedisce lo sviluppo delle larve.
7. Impedire la deposizione delle uova ricoprendo i contenitori,
le vasche, i vasi non rimovibili con coperchi o zanzariere.
8. Eliminare le uova con la pulizia accurata di tutti i contenitori
non rimovibili durante la stagione invernale.
9. Collaborare con gli addetti alla disinfestazione, consentendo
al personale incaricato dal Comune di accedere alle aree di proprieta
privata per gli interventi necessari.
Alcune di queste prescrizioni sono contenute in apposita ordinanza
del Sindaco della Citta di Torino n.2310 del 21/07/2000 prot.33299.
Locandine, pieghevoli e numeri verdi
A partire da domani, inserzioni sui principali quotidiani cittadini,
locandine e volantini diffonderanno questi nove utili suggerimenti.
I pieghevoli saranno distribuiti nei locali pubblici estivi (come
quelli dei Murazzi), nei parchi e nei punti spettacolo di Giorni
d'Estate ed Extra Torino Festival (tramite volantinaggio), in
farmacie, punti informativi del Comune, biblioteche, Urp delle
Asl, piscine, negozi delle aree fluviali; i cittadini di zona
Falchera li riceveranno direttamente a casa, data la
particolare presenza della zanzara tigre.
Un numero verde utile e quello di Informambiente: 800.018235.
Chi ha l'accesso a internet, puo visitare il sito: http://www.comune.torino.it/ambiente/zanzare/.
E' possibile contattare l'esperto del Comune che sta curando
la disinfestazione (chiedere all'ufficio stampa, 0114423675).
Sono a disposizione fotografie delle zanzare e delle trappole.(m.m.)
Torino, 14 giugno 2001 |