INVITO AL VOTO PER IL REFERENDUM DEL
7 OTTOBRE DA PARTE DI ANCI, UPI E LEGA DELLE AUTONOMIE LOCALI
Un invito a votare per il referendum
del 7 ottobre è stato formulato dal Sindaco di Torino
Sergio Chiamparino in qualità di presidente regionale
dell'ANCI, dalla Presidente della Provincia di Torino Mercedes
Bresso in rappresentanza dell'Ufficio di Presidenza dell'UPI
(Unione Provincie Italiane) e dal Sindaco di Collegno Umberto
d'Ottavio e da Roberto De Michelis (consigliere comunale a Carmagnola)
per la Presidenza della Lega delle Autonomie Locali nel corso
di una conferenza stampa svoltasi stamani a Palazzo Civico.
Nel ricordare i punti salienti
della riforma costituzionale sottoposta al giudizio dei cittadini
(la delega di poteri dallo Stato alle autonomie locali, la ripartizione
delle funzioni tra Comuni, Provincie, Regioni e Stato centrale
e gli indirizzi di autonomia fiscale) i rappresentanti del sistema
delle autonomie locali hanno sottolineato come sia necessario
informare sul referendum, sui suoi contenuti e sulla necessità
di recarsi alle urne per poter avviare la riforma federalista
dello Stato. Una bassissima affluenza (per il referendum confermativo
non è previsto alcun quorum di votanti) potrebbe infatti
far pensare ad uno scarso interesse dei cittadini nei confronti
della trasformazione dello stato in senso federale.
In particolare Chiamparino, Bresso
e D'Ottavio, nel rimarcare la posizione unitaria delle rappresentanze
delle autonomie locali anche a prescindere dalle appartenenze
politiche, hanno ricordato come sia anche necessario avviare
le modifiche alla legislazione ordinaria previste dalla riforma
costituzionale e, in vista di leggi finanziarie probabilmente
più restrittive nei prossimi anni per quanto riguarda
il trasferimento di risorse alle autonomie locali, dotare Comuni,
Provincie e Regioni di strumenti di effettiva autonomia fiscale.
Auspicate anche iniziative di
informazione e pubblicizzazione del referendum da parte dei Comuni
nei confronti dei cittadini che, non ricevendo più a casa
il certificato (dopo l'avvento della scheda elettorale) sono
meno stimolati a recarsi alle urne. Il Comune di Torino invierà
una lettera a tutti i cittadini (allegandola al mensile "Città
Informa" che sarà distribuito a tutte le famiglie
della città) per ricordare le modalità di utilizzo
della tessera già utilizzata per le passate elezioni.(e.v.)
Torino, 22 Settembre 2001
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