La Giunta comunale ha deliberato
(del. n. 2001/00037/12) lo stanziamento, per il 2001, di un miliardo
di lire per la sistemazione provvisoria presso alberghi, pensioni
o residence di famiglie (aventi i requisiti per l'accesso all'Edilizia
residenziale pubblica) che siano state sfrattate o soggette
a provvedimento di sgombero per inabitabilità o inagibilità
dell'alloggio occupato.
Il periodo di ospitalità
avrà durata massima di 90 giorni, estensibili fino a 150
giorni in caso di situazioni di reddito particolarmente basso
o presenza nel nucleo familiare di portatori di handicap, anziani,
due o più minori carico o ancora nei casi di grave disagio
sociale.
Potranno inoltre beneficiare
di ospitalità fino ad un massimo di 15 giorni le famiglie
sgomberate a seguito di eventi quali crolli, incendi o infiltrazioni,
se residenti a Torino da almeno due anni (e almeno da uno nello
stabile oggetto di sgombero) e se in possesso di regolare contratto
d'affitto o ricevute attestanti il pagamento del canone di locazione.
I cittadini stranieri dovranno inoltre essere in possesso di
regolare permesso di soggiorno non scaduto.
Ove a determinare la necessità
dello sgombero siano state responsabilità attribuibili
al proprietario o all'inquilino, Il Comune potrà intraprendere
un'azione di rivalsa per il recupero delle spese alberghiere
anticipate, relativamente ai primi 15 giorni.(c.r.)
Torino, 9 gennaio 2001 |