Quattro milioni e mezzo. E' la
cifra che il Comune dovrà spendere per ripristinare l'aiuola
dell'orologio nel Giardino Sambuy, dopo gli atti di vandalismo
che la notte scorsa hanno danneggiato uno dei luoghi più
tradizionali dei parchi torinesi. Di questa cifra, i due terzi
sono necessari per l'acquisto delle nuove piantine, un terzo
per la preparazione del terreno e la messa a dimora.
Questa mattina i tecnici del settore Verde pubblico hanno esaminato
il danno, constatando che non è possibile "rattoppare"
i circa 5 metri quadrati danneggiati sui 30 complessivi. Le piantine
utilizzate, le begonie, si producono in primavera e in agosto
non si trovano sul mercato. La disponibilità di begonie
avrebbe permesso di circoscrivere il danno a circa 135mila lire;
in sostanza, il danno provocato si estende a tutta la superficie
dell'aiuola.
Il settore Verde pubblico provvederà a rimuovere la fioritura
rimasta, a lavorare il terreno per prepararlo al nuovo piantamento,
all'acquisto e alla messa a dimora delle nuove piantine di altra
varietà. Entro i primi giorni di settembre l'orologio
avrà una nuova immagine, con 600 nuovi ciclamini al posto
delle begonie.
Nel corso del mese di ottobre la fioritura dell'orologio cambierà
di nuovo aspetto, per la consueta rotazione stagionale.
Torino, 23 agosto 2001 |