E' stato approvato, su proposta
di Tom Dealessandri, Assessore al Lavoro del Comune di Torino,
dalla Giunta Comunale (delib.06018/23) il programma di tirocinio
formativo finalizzato all'inserimento lavorativo di 10 donne
immigrate nelle Banche S.Paolo IMI e CRT in qualità di
operatrici di sportello.
L'iniziativa è partita
dall'Associazione Alma Terra, Centro Interculturale Alma Mater,
che ha chiesto all'amministrazione comunale di Torino di sostenere
una delle più significative iniziative del progetto sperimentale
triennale denominato "Alma Mater", con il contributo
finanziario del Dipartimento Affari sociali della Presidenza
del Consiglio dei Ministri.
"Questo- dichiara Dealessandri,
- si colloca, all'interno di una programmazione della Città
di Torino verso più soggetti, in un ottica di pari opportunità
dove si cerca di costruire un percorso che consenta l'inserimento
di donne immigrate in un settore qualificato come le Banche.
Il fenomeno migratorio è molto rilevante, a Torino, e
richiede azioni precise da parte dell'Amministrazione con interventi
finalizzati ad una piena integrazione che permetta di considerare
l'immigrato come una risorsa. Riuscire ha trovare delle opportunità
di valorizzazione può rappresentare per la nostra Città
un reale arricchimento in termini culturali che economici, nella
prospettiva di una società multiculturale".
Il S.Paolo IMI e la Banca CRT
- Cassa di Risparmio di Torino si sono impegnati ad assumere
a tempo indeterminato, dopo un periodo di tirocinio formativo
di 6 mesi 10 donne immigrate (5 saranno assunte dalla CRT e 5
dal S.Paolo IMI).
Le dodici donne beneficeranno di L. 850 mila mensili per 6 mesi
e relativa copertura assicurativa per il periodo formativo.(g.s.)
Torino, 24 luglio 2001
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