Dopo i 250 milioni di lire già
stanziati nel maggio scorso, la Giunta comunale ha deliberato
di destinare altri 600 milioni per il ricovero temporaneo, in
alberghi o pensioni convenzionati, di nuclei familiari sfrattati
o costretti a lasciare l'alloggio occupato perché dichiarato
inabitabile o inagibile.
Al tempo stesso la Giunta ha
deliberato di elevare il periodo massimo di permanenza in albergo
a carico del Comune da 30 a 60 giorni, con possibilità,
per i casi particolarmente disagiati, di una proroga di ulteriori
60 giorni.
Questo provvedimento - spiega
l'assessore Gianguido Passoni - è stato dettato dalla
necessità di far fronte alla grave emergenza abitativa
in città, con un crescente numero di sfratti che determinerà
un ulteriore e progressivo aumento del numero di famiglie che
il Comune dovrà sistemare provvisoriamente in albergo.(c.r.)
Torino, 27 giugno 2000
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