Ordine del giorno per la pace in
Medio Oriente approvato dal Consiglio Comunale di Torino nella
seduta di lunedì 2 ottobre 2000
Allarmato per la drammatica situazione
che si è venuta a creare in Palestina e Israele a seguito
della visita del leader israeliano Ariel Sharon sulla Spianata
delle Moschee di Gerusalemme e alla successiva strage e dai gravi
fatti di sangue;
Di fronte all'impressionante elenco di morti e feriti palestinesi
e all'intensificazione degli scontri in tutto il paese che continua
a mietere giovani vittime innocenti;
In sintonia con le forti preoccupazioni espresse dai mille italiani
che nei giorni scorsi hanno partecipato alla "settimana
per la pace" in Palestina e Israele in rappresentanza di
oltre centocinquanta Enti Locali, Regioni e associazioni;
Esprime la propria condanna per la provocatoria iniziativa del
leader israeliano Ariel Sharon sulla Spianata delle Moschee -
tesa a bloccare definitivamente il processo di pace - e per la
spropositata violenza scatenata dall'esercito israeliano contro
i palestinesi;
Esprime la propria solidarietà con le famiglie delle vittime
di tanta inaudita violenza;
Denuncia il rischio che l'escalation della violenza possa sfociare
in una nuova guerra generalizzata e incontrollabile;
Rivolge un particolare appello al Parlamento e al Governo italiano,
al Parlamento e alla Commissione Europea perché vengano
condannati i responsabili dell'accaduto e si assumano con urgenza
tutte le possibili iniziative necessarie a fermare gli scontri
e riprendere il negoziato politico;
Ribadisce il dovere del nostro Paese e dell'intera Europa di
avviare un'azione continua e incisiva a favore di una rapida
conclusione del processo di pace promuovendo il rispetto degli
accordi sottoscritti e delle risoluzioni delle Nazioni Unite;
Chiede al Segretario Generale dell'ONU l'immediata convocazione
del Consiglio di Sicurezza per verificare i fatti, prevenire
un'ulteriore recrudescenza del conflitto e dare attuazione alle
proprie risoluzioni per la pace in Medio Oriente;
Ribadisce il proprio sostegno a tutte le forze di pace che anche
in Israele sono determinate a lavorare per porre fine a questo
tragico conflitto;
Si impegna a realizzare le opportune iniziative di solidarietà
e di cooperazione con il popolo palestinese tese a ridurre le
sofferenze provocate da lunghi anni di occupazione militare.
Torino, 2 ottobre 2000
L'Ordine del giorno è
stato firmato da tutti i gruppi tranne Alleanza Nazionale e Lega
Nord - Padania. I primi firmatari sono il sindaco Valentino Castellani,
il presidente del Consiglio comunale Mauro Marino, la vicepresidente
del Consiglio comunale Susanna Fucini, i consiglieri Alberto
Nigra e Giovanni Nigro. (c.r.)
Torino, 3 ottobre 2000 |