Ecco il testo dell'ordinanza
che regola il blocco della circolazione di domenica 4 giugno.
L'ordinanza è stata firmata oggi dal Vicesindaco Domenico
Carpanini. Tra le novità, rispetto a quanto finora comunicato,
la chiusura di via Roma e piazza San Carlo dalle ore 19,30 di
sabato 3 (e non dalle ore 20) fino alle ore 24 di domenica 4.
Sono inoltre indicati i tratti di via interessati dal passaggio
del Giro d'Italia, con relativi orari, dove verrà attuato
il blocco del traffico. Anche alcune vie attorno a corso Giulio
Cesare saranno interessate, nell'arco della giornata, da blocchi
parziali dovuti a una manifestazione religiosa.
CITTÀ DI TORINO
Divisione Ambiente e Mobilità
Settore Tutela Ambiente
Ordinanza per il blocco della circolazione veicolare nel giorno
di domenica 4 giugno 2000
IL SINDACO
Visto l'articolo 7 del Codice
della Strada approvato con D. Leg.vo 30.04.1992, n° 285,
con il quale si dà facoltà ai comuni, con ordinanza
del sindaco, di limitare la circolazione veicolare sulle strade
comunali di tutte o di alcune categorie di veicoli per accertate
e motivate esigenze di prevenzione degli inquinamenti.
Vista la campagna del Ministero dell'Ambiente "Domeniche
ecologiche del 2000: lascia la tua auto - respira la città",
iniziativa alla quale la Città di Torino ha dato la sua
adesione.
Visto il Decreto 25 gennaio 2000 del Ministro dell'ambiente.
Visto l'art. 38 della legge 8 giugno 1990, n° 142, comma
1 sub b).
ORDINA
che a partire dalle ore 11 alle
ore 19 del giorno domenica 4 giugno 2000 è vietata la
circolazione dinamica dei veicoli mossi da motore a combustione
interna a qualsiasi uso destinati nell'area compresa tra le seguenti
vie: Vittorio Emanuele II, Inghilterra, Principe Eugenio, Regina
Margherita, ponte Regina Margherita, corso Casale, corso Moncalieri,
ponte Umberto I. È consentito il transito sulle strade
che delimitano la zona vietata e la deviazione in piazza della
Repubblica dovuta ai lavori del sottopasso di corso Regina Margherita.
Le eccezioni al divieto sono le seguenti:
a) taxi, autobus in servizio di linea, autobus e autoveicoli
in servizio di noleggio con conducente;
b) veicoli delle Forze Armate e degli Organi di Polizia in servizio,
dei Vigili del Fuoco, dei Servizi di Soccorso in stato di emergenza
e della Protezione Civile in servizio;
c) veicoli delle aziende e degli enti di servizio pubblico in
pronto intervento dei quali sia dimostrata la funzione e la destinazione
ad interventi tecnico-operativi indilazionabili;
d) veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte
a terapie od esami indispensabili ed indifferibili in grado di
esibire relativa certificazione medica o prenotazione; veicoli
utilizzati per il trasporto di portatori di handicap;
e) veicoli di medici (compresi i medici veterinari), in visita
domiciliare urgente, muniti del contrassegno dell'Ordine dei
medici, operatori sanitari ed assistenziali in servizio con certificazione
del datore di lavoro o dell'Ente per cui operano;
f) veicoli al servizio di testate televisive con a bordo i mezzi
di supporto, di ripresa, i gruppi elettrogeni, i ponti radio
ecc. e veicoli utilizzati per la distribuzione della stampa periodica;
g) veicoli utilizzati da società, lavoratori autonomi
o dipendenti che devono assicurare, anche di domenica, servizi
manutentivi di emergenza (ascensori, caldaie, sistemi informatici,
ecc.) previa documentazione adeguata;
h) veicoli utilizzati da sacerdoti o ministri del culto di qualsiasi
confessione per le funzioni del proprio ministero e veicoli utilizzati
per il trasporto di persone che partecipano a battesimi, comunioni,
matrimoni, cresime, fornite di adeguata documentazione, con esclusione
dei veicoli diesel non conformi alla direttiva 94/12/CEE e successive;
i) veicoli o mezzi d'opera per i quali sono state precedentemente
rilasciate autorizzazioni dal Settore Suolo Pubblico - Ufficio
Coordinamento e dalla Divisione Servizi Civici e Tributi - Ufficio
C.O.S.A.P. o autorizzati con nulla osta della Polizia Municipale
per quanto concerne le operazioni di trasloco;
j) veicolo di imprese che eseguono lavori urgenti per conto del
Comune di Torino o per conto di Aziende di sottoservizi, forniti
di adeguata documentazione dell'Ente per cui lavorano;
k) veicoli per il trasporto di pasti per il rifornimento di mense
ospedaliere, case di riposo per anziani o singole comunità;
l) incaricati dei servizi di pompe funebri e furgoni per consegna
feretri;
m) veicoli di incaricati alla consegna a domicilio per fiorai,
ristoratori e pasticceri in possesso di apposita attestazione
rilasciata dal titolare o legale rappresentante limitatamente
all'orario 11-13 e 18-19 e con esclusione dei veicoli diesel
non conformi alla direttiva 94/12/CEE;
n) veicoli adibiti al trasporto di cose di venditori ambulanti
con autorizzazione ad occupare suolo pubblico valida di domenica,
in possesso di regolare licenza ambulante e occupazione suolo
pubblico rilasciato dal Settore Commercio;
o) veicoli utilizzati da edicolanti di turno con certificazione
scritta limitatamente all'orario 13-15;
p) veicoli di residenti in altre regioni italiane o all'estero
muniti della copia scritta della prenotazione o della ricevuta
alberghiera, limitatamente al percorso tra l'albergo e i confini
dell'area soggetta blocco, con esclusione dei veicoli diesel
non conformi alla direttiva 94/12/CEE e successive;
q) veicoli dell'organizzazione del Giro d'Italia e quelli della
carovana pubblicitaria al seguito, muniti di apposito logo;
r) veicoli utilizzati per ragioni di servizio per la manifestazione
"Olimpic Day" con certificazione del Settore Sport
della Città di Torino;
s) veicoli dei partecipanti alla manifestazione "Premiazione
della Fedeltà al Lavoro e per il Progresso Economico"
con certificazione della Camera di Commercio Industria e Agricoltura
di Torino e solo fino alle ore 13,30.
L'orario ed il tragitto per cui è consentito circolare
devono essere congrui con la motivazione dell'esonero relativa
ai punti c) d) e) f) g) h) i) j) k) m) n) o) p) r) s).
Con apposite ordinanze di viabilità saranno inoltre istituite
le seguenti limitazioni:
· il divieto di transito e sosta in via Roma e piazza
San Carlo dalle ore 19,30 di sabato 3 giugno alle ore 24 di domenica
4 giugno 2000;
· divieto di transito e sosta domenica 4 giugno 2000 dalle
ore 11 e sino a cessate esigenze in piazza San Carlo, via Roma,
piazza Castello, viale I Maggio, viale dei Partigiani, via Denina,
corso Regina Margherita nel tratto Denina - ponte Regina Margherita,
ponte Regina Margherita e in corso Casale nel tratto ponte Regina
Margherita - fine territorio, fatta eccezione per i veicoli al
seguito del Giro d'Italia, di soccorso e della Forza Pubblica;
· divieto di transito veicolare domenica 4 giugno 2000
dalle ore 10 e per il tempo necessario al passaggio dei partecipanti
alla sfilata della banda e delle majorettes in occasione dei
festeggiamenti di Maria SS. di Ripalta in via Sesia nel tratto
Monte Rosa - Vercelli, corso Giulio Cesare, corsia riservata,
nel tratto Sesia - Novara, corso Novara, carreggiata laterale
Nord nel tratto Giulio Cesare - Crispi, piazza Crispi, corso
Vercelli nel tratto Crispi - Sesia, via Monte Rosa nel tratto
Sesia - Brandizzo, via Brandizzo tratto Monte Rosa - Crescentino,
via Crescentino nel tratto Brandizzo - Candia, via Candia nel
tratto Crescentino - Cerignola, piazzetta Cerignola; divieto
di transito veicolare domenica 4 giugno 2000 dalle ore 18,30
per il tempo necessario al passaggio della processione in occasione
dei festeggiamenti di Maria SS. di Ripalta in corso Giulio Cesare
nel tratto Malone - Baltea, via Sesia nel tratto Giulio Cesare
- Montanaro, via Montanaro nel tratto Sesia - Scarlatti, via
Scarlatti nel tratto Montanaro - Mercadante, via Mercadante nel
tratto Scarlatti - Bottesini, piazza Bottesini, via Crescentino
nel tratto Bottesini - Candia, via Candia nel tratto Crescentino
- Cerignola, piazzetta Cerignola, via Baltea nel tratto Cerignola
- Giulio Cesare.
AVVERTE
che in caso di inosservanza di
quanto con la presente prescritto, verrà comminata al
trasgressore la sanzione amministrativa di Lire 121.200 da pagarsi
entro 60 giorni (ai sensi dell'art. 7, comma 13, del D.Lgs. 285/92,
da Lire 121.200 a Lire 484.800) per inosservanza del divieto
di circolazione.
AVVISA
che a norma dell'art. 3, comma
4, della legge 7 agosto 1990, n. 241, avverso la presente ordinanza,
in applicazione della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, chiunque
vi abbia interesse potrà ricorrere: per incompetenza,
per eccesso di potere o per violazione di legge, entro 60 giorni
dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per
il Piemonte;
Il presente provvedimento diventa immediatamente esecutivo con
la pubblicazione all'Albo Pretorio.
Torino, 1 giugno 2000
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