Trasmettiamo il testo dell'ordinanza,
firmata ieri sera dal sindaco Valentino Castellani, che definisce
il blocco della circolazione nel centro città domenica
1° ottobre, Domenica ecologica promossa dal ministero per
l'Ambiente.
In giornata sarà trasmesso
il programma complessivo delle manifestazioni collegate all'iniziativa.
CITTÀ DI TORINO
Divisione Ambiente e Mobilità
Settore Tutela Ambiente
Ordinanza per il blocco della circolazione veicolare nel giorno
di domenica 1 ottobre 2000
IL SINDACO
Visto l'articolo 7 del Codice della Strada approvato con D. Leg.vo
30.04.1992, n° 285, con il quale si dà facoltà
ai comuni, con ordinanza del sindaco, di limitare la circolazione
veicolare sulle strade comunali di tutte o di alcune categorie
di veicoli per accertate e motivate esigenze di prevenzione degli
inquinamenti.
Vista la campagna del Ministero dell'Ambiente "Domeniche
ecologiche del 2000: lascia la tua auto - respira la città",
iniziativa alla quale la Città di Torino ha dato la sua
adesione con deliberazione della Giunta Comunale del 26 settembre
2000 n. mecc. 2000 08357/21.
Visto il Decreto 25 gennaio 2000 del Ministro dell'Ambiente che
istituisce le "Domeniche ecologiche" e il successivo
Decreto 29 maggio 2000 (Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana
n° 125 del 31 Maggio 2000) con il quale l'iniziativa è
estesa alle giornate del 1 ottobre, 5 novembre e 3 dicembre 2000;
Considerato che la manifestazione "Domeniche ecologiche"
è indirizzata a sensibilizzare l'opinione pubblica alle
esigenze e ai problemi della tutela dell'ambiente con campagne
di informazione e iniziative direttamente finalizzate allo sviluppo
della consapevolezza dei cittadini sui problemi della mobilità
sostenibile;
Visto l'art. 38 della legge 8 giugno 1990, n° 142, comma
1 sub b).
ORDINA
che a partire dalle ore 10 alle ore 19 del giorno domenica 1
ottobre 2000 è vietata la circolazione dinamica dei veicoli
mossi da motore a combustione interna a qualsiasi uso destinati
nell'area compresa tra le seguenti vie: Vittorio Emanuele II,
Inghilterra, Principe Eugenio, Regina Margherita, ponte Regina
Margherita, corso Casale, corso Moncalieri, ponte Umberto I.
È consentito il transito sulle strade che delimitano la
zona vietata.
Con apposita ordinanza di viabilità Piazza San Carlo sarà
chiusa al traffico e alla sosta.
Le eccezioni al divieto sono le seguenti:
1. taxi, autobus in servizio di linea, autobus e autoveicoli
in servizio di noleggio con conducente;
2. veicoli delle Forze Armate, dell'ARPA e degli Organi di Polizia
in servizio, dei Vigili del Fuoco, dei Servizi di Soccorso in
stato di emergenza e della Protezione Civile in servizio;
3. le autovetture dei residenti nella zona vietata in possesso
dei permessi ZTL rilasciati dalla Città o degli abbonamenti
gratuiti per la sosta a pagamento rilasciati dall'ATM per le
sottozone A1, A2, A3, A4, A5, A6, A7, A8 e E1, nonché
le autovetture dei residenti nella zona vietata che dispongono
di un'area privata di sosta all'interno della medesima sono autorizzate
fino alle ore 14 e dalle ore 18 ad uscire o rientrare nell'area
della domenica ecologica, transitando all'interno della loro
sottozona limitatamente al tragitto più breve dalla residenza
(o area privata di sosta) al perimetro esterno;
4. veicoli di incaricati alla consegna a domicilio per fiorai,
ristoratori e pasticceri in possesso di apposita attestazione
rilasciata dal titolare o legale rappresentante limitatamente
all'orario 10-13 e 18-19 e con esclusione dei veicoli diesel
non conformi alla direttiva 94/12/CEE.
Sono inoltre previste le seguenti
deroghe:
a. veicoli delle aziende e degli enti di servizio pubblico in
pronto intervento dei quali sia dimostrata la funzione e la destinazione
ad interventi tecnico-operativi indilazionabili;
b. veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte
a terapie od esami indispensabili ed indifferibili in grado di
esibire relativa certificazione medica o prenotazione; veicoli
utilizzati per il trasporto di portatori di handicap;
c. veicoli di medici (compresi i medici veterinari), in visita
domiciliare urgente, muniti del contrassegno dell'Ordine dei
medici, operatori sanitari ed assistenziali in servizio con certificazione
del datore di lavoro o dell'Ente per cui operano;
d. veicoli al servizio di testate televisive con a bordo i mezzi
di supporto, di ripresa, i gruppi elettrogeni, i ponti radio
ecc. e veicoli utilizzati per la distribuzione della stampa periodica;
e. veicoli utilizzati da società, lavoratori autonomi
o dipendenti che devono assicurare, anche di domenica, servizi
manutentivi di emergenza (ascensori, sistemi informatici, ecc.)
previa documentazione adeguata;
f. veicoli utilizzati da sacerdoti o ministri del culto di qualsiasi
confessione per le funzioni del proprio ministero e veicoli utilizzati
per il trasporto di persone che partecipano a battesimi, comunioni,
matrimoni, cresime, fornite di adeguata documentazione, con esclusione
dei veicoli diesel non conformi alla direttiva 94/12/CEE e successive;
g. veicoli o mezzi d'opera per i quali sono state precedentemente
rilasciate autorizzazioni dal Settore Suolo Pubblico - Ufficio
Coordinamento e dalla Divisione Servizi Civici e Tributi - Ufficio
C.O.S.A.P. o autorizzati con nulla osta della Polizia Municipale
per quanto concerne le operazioni di trasloco;
h. veicolo di imprese che eseguono lavori urgenti per conto del
Comune di Torino o per conto di Aziende di sottoservizi, forniti
di adeguata documentazione dell'Ente per cui lavorano fino alle
14 e dalle 18;
i. veicoli per il trasporto di
pasti per il rifornimento di mense ospedaliere, case di riposo
per anziani o singole comunità fino alle 14 e dalle 18;
j. incaricati dei servizi di pompe funebri e furgoni per consegna
feretri;
k. veicoli adibiti al trasporto di cose di venditori ambulanti
con autorizzazione ad occupare suolo pubblico valida di domenica,
in possesso di regolare licenza ambulante e occupazione suolo
pubblico rilasciato dal Settore Commercio fino alle 14 e dalle
18;
l. veicoli utilizzati da edicolanti di turno con certificazione
scritta limitatamente all'orario 13-15;
m. veicoli di residenti in altre regioni italiane o all'estero
muniti della copia scritta della prenotazione o della ricevuta
alberghiera, limitatamente al percorso tra l'albergo e i confini
dell'area soggetta blocco, con esclusione dei veicoli diesel
non conformi alla direttiva 94/12/CEE e successive;
n. veicoli utilizzati per ragioni di servizio per la manifestazione
"Identità e Differenza" con Pass della Divisione
Servizi Culturali della Città di Torino, solo fino alle
ore 14 e dalle ore 18 in poi.
L'orario ed il tragitto per cui è consentito circolare
devono essere congrui con la motivazione dell'esonero
Il Comando di Polizia Municipale è incaricato di vigilare
sull'esecuzione della presente ordinanza.
Di dare pubblicità al presente provvedimento mediante
affissione all'albo pretorio, ai sensi di legge.
AVVERTE
che in caso di inosservanza di quanto con la presente prescritto,
verrà comminata al trasgressore la sanzione amministrativa
di Lire 121.200 da pagarsi entro 60 giorni (ai sensi dell'art.
7, comma 13, del D.Lgs. 285/92, da Lire 121.200 a Lire 484.800)
per inosservanza del divieto di circolazione.
AVVISA
Che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse
potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al
Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
Il presente provvedimento diventa immediatamente esecutivo con
la pubblicazione all'Albo Pretorio.
Torino, lì 28 settembre
2000 |