Il conto corrente del "Comitato Torino-Mozambico" ha già raccolto più di cento milioni. Alla data odierna, i versamenti volontari hanno raggiunto quota 56 milioni, che si aggiungono ai 30 milioni versati dal Comune di Torino all'atto di costituzione del Comitato e ai 20 del contributo offerto dalla Provincia di Torino una settimana fa. I fondi raccolti saranno tutti spesi in Mozambico.

Il Comitato "Torino-Mozambico" si è costituito lo scorso 14 marzo; promotore il Comune di Torino, con il Sindaco Valentino Castellani e gli assessori Paolo Hutter e Gian Luigi Bonino (quest'ultimo in quanto delegato dal Sindaco sulle iniziative di pace, solidarietà e cooperazione internazionale della Città), che ha voluto così sostenere e incoraggiare l'iniziativa di quattro associazioni torinesi di solidarietà internazionale già operanti in Mozambico (Movimento Sviluppo e Pace, Re.Te., Iscos Piemonte, Vides-Main).

Se si tiene conto che in Torino numerose altre entità nazionali e congregazioni missionarie hanno sollecitato aiuti per iniziative in Mozambico riferite alla fase della prima emergenza, è significativo che il flusso delle offerte stia registrando, proprio in questi ultimi giorni, una costante crescita.

Passato il momento dell'emotività forte legato alle immagini televisive delle inondazioni di fine febbraio-marzo, molti torinesi attestano così di voler concretamente contribuire allo sforzo dei sopravvissuti mozambicani per la ripresa di una vita normale.

Nel frattempo i partner in Mozambico delle quattro associazioni torinesi responsabili dell'utilizzo dei fondi raccolti dal Comitato, hanno riconfermato e documentato la validità di questa iniziativa, precisando ulteriormente le località e le iniziative dei rispettivi interventi, vitali per gli scampati al disastro.

Il Comitato Torino-Mozambico rilancia la campagna presso la cittadinanza torinese: locandine e pieghevoli stanno per essere diffusi in Città. Oltre a illustrare in dettaglio gli interventi delle quattro associazioni torinesi, vi si evidenzia che le offerte saranno, per tramite delle stesse associazioni, deducibili dalle tasse nella dichiarazione dei redditi dell'anno 2000.

I versamenti si effettuano sull'apposito conto bancario aperto dal Comitato stesso presso San Paolo-IMI (sede di Torino, piazza San Carlo) c/c n.124370 (ABI 1025, CAB 01000).(m.m.)

Torino, 14 aprile 2000