Con una deliberazione della Giunta
Comunale (n. 2000/10651/06) è stata affidata all'ATM la
gestione del progetto ISTMO (Intelligenza per la mobilità
sostenibile a Torino), già elaborato dai tecnici dell'azienda
torinese.
Si tratta di un progetto di ampio respiro che si propone di elaborare
una strategia di breve - medio periodo dell'intera mobilità
urbana, sia pubblica che privata, e dei suoi effetti sull'ambiente.
In particolare si prevede la
valutazione, utilizzando simulazioni specifiche, degli effetti
a breve e medio termine dei grandi cantieri (il passante ferroviario,
la linea 1 di metropolitana, gli interventi sulla rete tranviaria)
sul traffico privato, delle conseguenze delle scelte che saranno
compiute sulla viabilità e sui parcheggi, degli effetti
della priorità assegnata ai mezzi pubblici in corrispondenza
dei semafori e degli effetti delle politiche tariffarie e della
sosta in città.
L'attività di monitoraggio e di previsione sarà
effettuata anche attraverso l'utilizzo del Sistema 5T che in
questo modo assumerà, oltre ai compiuti di monitoraggio
e programmazione che già svolge, anche quello di "misuratore"
degli effetti degli interventi che vengono proposti ed effettuati.
L'attuazione del progetto ISTMO
doterà la città di una nuova capacità di
pianificazione e di controllo, realizzata attraverso un insieme
di strumenti di analisi che saranno in grado sia di pianificare
le scelte di mobilità che di prevederne gli effetti: Si
tratterà quindi di uno strumento necessario per procedere
all'applicazione del P.G.T.U. (Piano Generale del Traffico Urbano
e della mobilità nell'area metropolitana torinese) recentemente
sottoscritto da Comune, Provincia, Regione e 25 comuni dell'hinterland
torinese, del nuovo P.U.T. (Piano Urbano del Traffico) e del
Piano per la Qualità dell'Aria.
Il progetto affidato all'ATM
integrerà gli studi di fattibilità, avviati dall'azienda
a partire dal novembre dello scorso anno, che avevano già
realizzato simulazioni sul traffico e sui nodi "difficili"
della viabilità cittadina operando però solamente
sulle scelte del servizio pubblico. La spesa prevista per l'allestimento
di ISTMO è di 810 milioni, 405 dei quali saranno coperti
dal Comune che resterà proprietario del 50% degli strumenti
che saranno sviluppati per la sua attuazione.(e.v.)
Torino, 29 Novembre 2000
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