Con la deliberazione num. 2000/05247/01,
approvata stamani, la Giunta Comunale ha deciso di non rinnovare
la concessione alla Pubbli-gest per lo stadio delle Alpi e di
avviare una gara d'appalto (mediante licitazione privata) per
affidarne la gestione.
La Pubbli-gest era subentrata
nel ruolo di concessionaria per la gestione dell'impianto alla
Acqua Pia Antica Marcia, dopo la rescissione consensuale tra
quest'ultima ed il Comune, fino al termine della stagione calcistica
1999/2000 con eventuale possibilità di proroga fino al
31 giugno 2003. La convenzione con la Pubbli-gest, così
come l'impegno di Juventus e Torino ad utilizzare lo stadio delle
Alpi fino alla fine della stagione 1999/2000 ha costituito una
soluzione transitoria in attesa di risolvere complessivamente
il problema dell'utilizzo dello stadio.
Visti i tempi tecnici probabilmente
necessari per le valutazioni economiche ed urbanistiche che devono
precedere le decisioni del Consiglio Comunale e gli accordi tra
le parti la Giunta, per evitare il rischio di blocco dell'attività
sportiva derivante dalla scadenza della convenzione senza la
contestuale definizione di un accordo globale, ha quindi deliberato
l'apertura della gara di appalto.
Il capitolato d'appalto ed il
bando di gara dovranno prevedere la fornitura del servizio di
manutenzione ordinaria e straordinaria dello stadio, la messa
a disposizione dello stesso alla Juventus ed al Torino per un
numero di circa 50 partite ufficiali disputate dalla prima squadra,
la pulizia interna ed esterna dell'impianto, l'assistenza tecnica
durante gli eventi sportivi, la fornitura di luce, lo sgombero
della neve e la manutenzione del verde e del manto erboso del
campo.
Il prezzo base annuo per la gara è di 3 miliardi e 400
milioni.
Torino, 13 Giugno 2000
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