La Città di Torino è
stata confermata per altri tre anni alla guida dell'Associazione
per il Circuito dei Giovani Artisti italiani (Gai), nel corso
dell'incontro di Torino dello scorso 18 novembre. Il Gai è
un organismo che raccoglie 34 Enti locali italiani (32 città,
una provincia e una regione) impegnati nel sostegno alla creatività
giovanile attraverso iniziative di promozione, produzione e ricerca.
Nato come circuito nel 1989 e
costituito in associazione nel 1997, il Gai si propone di documentare
attività, offrire servizi, organizzare opportunità
formative e promozionali a favore dei giovani che operano nel
campo della creatività, delle arti e dello spettacolo.
Questo attraverso iniziative permanenti o temporanee che favoriscano
la circolazione di informazioni e di eventi, a livello nazionale
e internazionale, incentivando il rapporto tra produzione artistica
giovanile, mercato del lavoro e mercati dell'arte.
La Città di Torino, già
incaricata nel triennio precedente, conserverà fino al
2003 la presidenza di un ente che ha fortemente voluto. Torino
è un laboratorio creativo di primo piano, fautore fin
dai primi anni ottanta della necessita di sostenere i giovani
artisti, in quanto portatori di idee nuove. Un ruolo valorizzato
dalla presenza, nel consiglio di presidenza, della Regione Piemonte,
che ha accompagnato negli ultimi anni la città in quest'opera
di promozione.
La presidenza spetta, in quanto
assessore per la Cultura con delega per la Gioventù, a
Ugo Perone. Fanno parte del consiglio di presidenza, oltre alla
Regione Piemonte, le Città di Catania, Genova, Milano,
Modena e Padova. A Modena e Catania è andata la vicepresidenza.
Riconfermato inoltre Luigi Ratclif del Comune di Torino in qualità
di Segretario Nazionale dell'Associazione.
Tra le iniziative del Gai, da
ricordare Movin'Up, che permette ai giovani artisti ammessi o
invitati all'estero da istituzioni culturali, gallerie, festival,
enti pubblici e privati a concorsi, residenze, seminari, workshop,
stage di ottenere un contributo alle spese di viaggio e permanenza.
In due anni sono stati 85 i progetti selezionati e 115 i giovani
artisti italiani che hanno beneficiato del contributo.(m.m.)
Torino, 22 novembre 2000
|