Oggi il Sindaco Valentino Castellani
ed i rappresentanti delle parti sociali torinesi (Unione industriali,
Api, Ascom e Confesercenti, le Associazioni artigiane CNA, CASA,
Confartigianato, le Associazioni Lega Coop e Confcooperative
e le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL) hanno sottoscritto
il "Patto per lo sviluppo di Torino".
Nel documento i firmatari concordano
di perseguire i seguenti obiettivi:
· Consolidare il tessuto economico/produttivo e favorire
le condizioni per nuovi investimenti a Torino puntando, soprattutto,
sul rafforzamento dei poli di eccellenza e sulla realizzazione
dei distretti tecnologici;
· Valorizzare la presenza del terziario che rappresenta
un importante fattore di sviluppo e una risorsa fondamentale
per la qualificazione, anche sociale, dell'area torinese;
· Utilizzare il nuovo programma 2000-2006 dei Fondi Strutturali
della UE quale leva fondamentale per favorire i processi di rafforzamento
dello sviluppo.
Le parti hanno convenuto che
le azioni da attivare per il raggiungimento degli obiettivi individuati
sono il sostegno alla ripresa economica in corso ed il superamento
delle difficoltà ancora presenti, che richiedono l'individuazione
e la messa a punto di servizi alle imprese e la valorizzazione
del lavoro. In particolare si ritiene necessario attivare specifici
interventi in merito all'Orientamento dei giovani alla ricerca
di lavoro e degli studenti, prevedendo in particolare l'attivazione
di esperienze concrete all'interno delle imprese (tirocini).
Si è anche deciso di favorire azioni di "Formazione
in alternanza" rivolta a giovani in cerca occupazione con
particolare attenzione ai soggetti privi di qualificazione, giovani
disoccupati con titoli di studio deboli, adulti disoccupati di
lungo periodo, donne che intendono rientrare nel mercato del
lavoro, lavoratori immigrati da paesi terzi.
A questo proposito si è convenuto che nell'area torinese,
nel biennio 2000/2001, è necessario realizzare specifici
progetti che coinvolgano almeno 1.000 persone tra i soggetti
disoccupati con queste caratteristiche
Si è inoltre ritenuto di dover sostenere l'utilizzo del
nuovo contratto di apprendistato sia come strumento di inserimento
lavorativo dei giovani che per l'assolvimento dell'obbligo formativo,
e è analogamente ritenuto necessario avviare progetti
per sperimentare interventi di formazione continua che dovranno
coinvolgere prioritariamente le imprese impegnate nei rapporti
di fornitura e sub fornitura nel settore auto; nel settore aerospaziale,
dell'automazione e del design.
Per quanto concerne il terziario dovranno essere predisposti
progetti formativi finalizzati alla prossima introduzione dell'Euro
e alla crescente domanda di certificazione della qualità.
Per realizzare gli interventi
di formazione condivisi, le parti si sono impegnate congiuntamente
a coinvolgere la Regione Piemonte e la Provincia di Torino per
promuovere nei confronti del Governo il reperimento di adeguate
risorse aggiuntive ed in particolare una quota parte delle risorse
già previste dal "Patto per lo sviluppo del Piemonte".
Agli obiettivi individuati andranno inoltre orientate le risorse
reperibili sia a livello nazionale che regionale rese disponibili
dai nuovi programmi comunitari.
Tra le altre azioni previste, oltre a misure volte a favorire
l'innovazione e il trasferimento tecnologico a favore delle PMI,
si è convenuto di valorizzare e sostenere i parchi tecnologici
operanti in Città: Environment park ed il Parco Multimediale
sull'area ex Fert.
Un capitolo è stato dedicato alle aree per nuovi insediamenti
produttivi, convenendo in particolare sulla necessità
di predisporre la cosiddetta variante produttiva al PRG, per
ottenere un aumento dell'offerta ai fini produttivi delle aree
interne alla Città.
Le parti hanno stabilito che, per l'area torinese, è fondamentale
sviluppare e migliorare la rete di accesso e la mobilità
interna. Assume pertanto particolare importanza il mantenimento
degli impegni già sottoscritti per la realizzazione delle
grandi infrastrutture che coinvolgono direttamente l'area Torinese:
il completamento del Passante Ferroviario, la realizzazione della
metropolitana automatica, la realizzazione delle linee di Alta
Capacità Torino-Milano e Torino Lione.
Le Olimpiadi invernali 2006 rappresentano
una grande opportunità per la Città, anche in termini
di finanziamenti che saranno destinati alla realizzazione di
infrastrutture, opere specifiche e al rafforzamento del sistema
di accoglienza presente a Torino.
A questo proposito l'Amministrazione si impegna a far si che
le opere da realizzare siano funzionali non solo ai Giochi Olimpici,
ma diventino successivamente un patrimonio utile per la città
e i suoi cittadini.
L'insieme delle iniziative richiamate nei punti precedenti, per
le quali si è convenuti di garantire adeguati standard
di sicurezza dei lavoratori impiegati, dovranno altresì
orientare sia le politiche formative che d'inserimento al lavoro
con particolare riferimento all'edilizia, all'impiantistica e
ai settori tecnologici connessi.
Si è poi convenuto che dovrà essere perseguita
una politica locale di incentivazione all'insediamento di imprese
nell'ambito torinese: in questo senso la Città, al fine
di favorire nuovi investimenti, si impegna a ridefinire, congiuntamente
alle parti interessate il quadro dei tributi locali (ICI. e oneri
di urbanizzazione)
Le parti firmatarie del hanno infine stabilito la costituzione
di un "Comitato di gestione del patto" per la promozione,
la verifica dello stato di attuazione dei progetti e delle azioni
concordate.(e.v.)
Torino, 12 Giugno 2000 |