Termina domani il servizio "Pronta
estate", il numero verde 800-019531 collegato a tre centraline
telefoniche ed operativo dal 10 luglio all'8 settembre, dal venerdì
al lunedì.
Il servizio di utilità pubblica, che vede lavorare in
sinergia operatori comunali e associazioni di volontariato, è
giunto alla sua settima edizione rispondendo quest'anno a 2500
chiamate.
La nota positiva rilevata è che non si sono avute segnalazioni
di casi di abbandono di persone anziane.
Poche anche le richieste di pasti a domicilio.
Sempre costanti invece le richieste di accompagnamento in ospedali,
in banca o a visite mediche e l'assistenza domiciliare.
Molte le chiamate di "telefonia sociale", insomma quelle
di persone che si sentono sole e hanno piacere di fare due chiacchiere.
Voltando pagina, una grande quantità di squilli si è
avuta per gli orari, i costi e le modalità d'ingresso
al Museo del Cinema, inaugurato a luglio all'interno della Mole
Antonelliana.
Molto interesse anche nei riguardi della visita alla sacra Sindone
e da quanto le fa da contorno: mostre, incontri guidati, convegni.
Tantissime le curiosità, naturalmente soddisfatte, anche
per la prima edizione di Extra Torino Festival, la kermesse di
spettacoli con ospiti internazionali, distribuita sull'area metropolitana.
Ancora "en plein" per la "cultura" con richieste
di ulteriori notizie sulla mostra su le trasformazione delle
fonti di energia presentata ad Experimenta e sull'attività
estiva dei musei e delle biblioteche civiche.
Naturalmente i più sportivi hanno invece chiamato il numero
di "Pronta estate" per ragguagli sugli orari e le aperture
dei centri sportivi comunali: campi da tennis e da basket, piscine,
campetti di calcio e quant'altro la Città mette a disposizione
di chi ama, o deve fare attività fisica
Il servizio si e dunque rivelato, ancora una volta, di fondamentale
importanza per garantire un'estate più serena a chi trascorre
i mesi estivi in città rendendo prontamente accessibili
i servizi di tipo assistenziale, ma anche quelli culturali e
sportivi ai residenti ai turisti presenti in Città. (p.c.)
Torino, 7 settembre 2000
|