La Giunta Comunale ha approvato
una deliberazione (n. 2000/05417/16) con la quale si individuano
le aree nelle quali operano i commercianti che potranno accedere
ai contributi previsti dalla Legge Regionale 28/99, che oltre
a regolamentare il settore prevede anche agevolazioni per lo
sviluppo delle imprese commerciali.
I fondi messi a disposizione
della Regione ammontano a 12 miliardi, e per il primo anno di
applicazione della legge regionale possono accedere ai prestiti
tra gli altri commercianti al dettaglio, gestori di esercizi
pubblici e rivenditori di giornali e riviste che operano in aree
disagiate a causa di interventi di riqualificazione urbana e
stradale.
I prestiti serviranno a finanziare
innovazioni gestionali o tecnologiche, certificazioni di qualità,
formazione e aggiornamento professionale e esigenze di liquidità
per l'acquisto di scorte fino ad un massimo di 50 milioni. La
deliberazione approvata dalla Giunta ha definito le aree cittadine
che hanno la caratteristica di aree disagiate prevista dalle
disposizioni regionali.
Le aree interessate sono il quadrilatero
delimitato da corso Vittorio Emanuele II, corso Massimo D'Azeglio,
corso Marconi e via Nizza (con esclusione dei 3 corsi e della
stessa via Nizza) nella quale sono in corso i lavori per il parcheggio
di piazza Madama Cristina; l'area compresa tra corso Regina
Margherita, via Cigna, via Cottolengo, via San Pietro in Vincoli,
via Andreis, via Borgo Dora, piazza Borgo Dora, lungo Dora Agrigento,
lungo Dora Savona e corso Regio Parco con tutta piazza della
Repubblica e la Galleria Umberto I (zone interessate dai lavori
per il sottopasso di piazza della Repubblica e da interventi
sulle linee ATM); le vie Milano, San Francesco d'Assisi (tra
via Garibaldi e via Santa Teresa), Pietro Micca, Bertola (tra
via Viotti e via Botero), Botero (tra piazza Solferino e via
Garibaldi), dei Mercanti, San Tommaso, Barbaroux (tra piazza
Castello e via Botero), Corpus Domini, Palazzo di Città,
Porta Palatina (da via Garibaldi a piazza IV Marzo) e Monte di
Pietà (tra via Botero e via Pietro Micca) e le piazze
Palazzo di Città e Castello (a causa dei lavori di rifacimento
delle sedi stradali e tranviarie); largo Orbassano, corso De
Nicola (tra largo Orbassano e corso Galileo Ferraris, corso Rosselli
(tra largo Orbassano e corso Galileo Ferraris) corso Adriatico,
corso Mediterraneo (tra largo Orbassano e via Fratelli Carle)
e corso Lione (da piazza Marmolada a via Braccini) interessati
dai lavori per il passante ferroviario. (e.v.)
Torino, 21 Giugno 2000 |