Con Decreto del 4 maggio 2000
il Ministero dell'Industria ha assegnato alla Città di
Torino risorse finanziarie per un importo di 11 miliardi e 266
milioni, destinate al sostegno delle piccole imprese nelle aree
urbane degradate.
Si tratta del rifinanziamento
delle agevolazioni previste dalla L.266/97 e dal Decreto Ministeriale
225/98 che già hanno consentito nel 1999 la concessione
di contributi per circa 5 mld a 115 imprese, già presenti
o che intendevano localizzarsi nelle aree interessate dai Programmi
di Recupero Urbano e nel Quadrilatero di San Salvario.
Questo ha consentito investimenti per complessivi 12 mld ed un
incremento occupazionale atteso di circa 100 persone.
La decisione del Ministero dell'Industria
di trasformare l'intervento da "una tantum" a misura
ricorrente ed il raddoppio della relativa dotazione finanziaria
rispetto all'anno precedente, sono da mettersi in rapporto al
successo registrato a Torino e nelle altre 12 città interessate
dalle prime esperienze del 1999 che hanno tra l'altro costituito
una "Rete per lo sviluppo locale".
L'Amministrazione comunale sta
ora valutando la scelta delle aree cittadine cui destinare i
contributi, nonché la tipologia degli stessi, tenuto conto
di quanto previsto dalla normativa.
Come già avvenuto lo scorso anno, saranno coinvolte nella
programmazione dell'intervento i rappresentanti delle Associazioni
di categoria e delle Organizzazioni sindacali.
Torino, 7 Giugno 2000 |