La Città di Torino vince
il premio Corporate Identity
Il Progetto Speciale Comunicazione
del Comune di Torino fa il bis dopo poche settimane. Premiato
per le attività editoriali appena un mese fa al Com.p.a.
(il salone bolognese dedicato alla comunicazione pubblica e ai
servizi al cittadini), riceve oggi un riconoscimento al lavoro
svolto per rinnovare l'immagine del Comune di Torino. Ad assegnarlo
è Grand Prix Design & Packaging, il prestigioso concorso
nel campo del graphic design organizzato dal settimanale di marketing
e comunicazione Pubblicità Italia.
Conferendo alla Città
di Torino il premio Corporate Identity, la giuria del Grand Prix
- presieduta da Carlo Aliverti, presidente della sezione italiana
di PDA (Pan European Brand Design Association) e composta da
direttori marketing e comunicazione di importanti aziende, da
Daniele Baroni, progettista, critico e storico del design e da
Ave Appiano, ricercatrice in Semiologia delle Arti allo IULM
di Milano - ha inteso sottolineare limpegno del capoluogo piemontese
che, al pari di altre grandi capitali europee come Berlino e
Parigi, sta dedicando risorse ed energie al rinnovamento della
propria immagine.
Torino rappresenta infatti un
esempio innovativo nel panorama italiano dove, spesso, le pubbliche
amministrazioni non riconoscono per le città limportanza
dellidentità e dellimmagine. Il Comune subalpino al contrario
- attraverso il Progetto Speciale Comunicazione, una struttura
nata due anni fa per sviluppare i servizi di informazione del
Comune e diretta da Anna Martina - ha lavorato e sta lavorando
per comunicare ai cittadini unimmagine di sé unica, facilmente
riconoscibile e di forte impatto visivo.
Il premio CORPORATE IDENTITY,
immagine coordinata, della categoria Graphic Design, è
stato assegnato al progetto di identità visiva e al relativo
manuale di applicazione realizzato per il Comune di Torino dallagenzia
Brunazzi&Associati di Torino.
Per definire lidentità
visiva della Città di Torino, Brunazzi&Associati è
partita dal suo elemento centrale, il marchio, per poi lavorare
alla realizzazione di un manuale di immagine.
IL MARCHIO - Un simbolo grafico
efficace consente di creare o rafforzare un primo contatto visivo
tra i possessori del marchio stesso (la città e le sue
istituzioni) e il suo pubblico, trasmettendo un messaggio attivo
e persuasivo, capace di sollecitare la sua memoria visiva.
Il toro rampante inserito in uno scudo sormontato da una corona
è stato dunque loggetto di uno dei più significativi
interventi del progetto.
Lo stemma ufficiale, riconosciuto con la dichiarazione firmata
dal Capo del Governo Italiano in data 11 agosto 1931, non è
stato modificato e continua ad essere applicato su bandiere,
gonfaloni, targhe, ecc.
Rifacendosi a questo stemma araldico, il processo creativo che
ha portato al disegno del nuovo marchio ha tenuto conto della
sua utilizzazione in tutte le forme e supporti di comunicazione:
stampati, editoria, pubblicità, pagine elettroniche, audiovisivi,
segnaletica, ecc. Lo stemma araldico ufficiale non può
infatti essere utilizzato in modo efficace nella comunicazione
moderna, perché graficamente complicato, poco adatto agli
abbinamenti con altri simboli grafici e difficile da gestire,
specie nelle riproduzioni di dimensioni ridotte. Quello che è
stato realizzato è un marchio che si riallaccia alla tradizione,
ma attualizzato e più flessibile, un ponte visivo tra
il passato e il futuro di Torino e con un intento preciso: un
marchio in grado di comunicare al meglio lidentità della
città, anche in vista dellappuntamento olimpico del 2006.
Alla messa a punto del disegno del toro rampante, simbolo di
Torino, ha collaborato lo scultore torinese Riccardo Cordero,
conosciuto a livello internazionale e autore, tra laltro, della
copia del cervo che sormonta la Palazzina di Caccia di Stupinigi.
IL MANUALE DIMMAGINE - Una volta
definito lelemento centrale dellimmagine coordinata della città,
si è reso poi necessario garantirne la corretta applicazione
nei diversi elementi di comunicazione visiva tramite la realizzazione
di un manuale dimmagine.
Lobiettivo del manuale è quello di presentare gli elementi
base dellimmagine coordinata della Città di Torino, dando
tutte le indicazioni grafiche necessarie per una loro corretta
applicazione negli stampati e nelle comunicazioni in genere,
su qualsiasi supporto.
Esso contiene le tavole con la costruzione e i rapporti grafici
degli elementi base (marchio, logo, colori, lettering, ecc.),
nonché tutte le norme e le indicazioni necessarie alla
realizzazione degli stampati per corrispondenza, di presentazione
e modulistica. Inoltre, in allegato al manuale vengono presentati
a mo di esempio buste, carta intestata, biglietti da visita ed
altri supporti normalmente utilizzati, in modo da fornire un
riferimento operativo per tutte le applicazioni. Il riferimento
dei colori è basato sul sistema internazionale Pantone.
E allapplicazione puntuale e rigorosa delle norme indicate nel
manuale che è affidata la coerenza dimmagine, indispensabile
strumento per raggiungere unefficace comunicazione.
L'agenzia Brunazzi&Associati
è stata fondata nel 1985 da Giovanni Brunazzi. Nel corso
degli anni lazienda ha contribuito al successo dei suoi clienti,
diventando un importante punto di riferimento in Italia e in
Europa. Oltre ad essere associata a Unicom (Unione Nazionale
Imprese di Comunicazione) e PDA (Pan European Design Association),
Brunazzi&Associati è membro Ideal (International Design
Alliance), un network internazionale presente in Europa, Canada
e Stati Uniti con diverse strutture specializzate nel design
e nella comunicazione visiva. Inoltre da maggio lagenzia è
entrata a far parte di MAP, la rete europea di agenzie di pubblicità
indipendenti a servizio completo.(m.g.)
Torino,25 ottobre 2000 |