Oggi a Roma è stato firmato
il contratto di finanziamento mediante il quale l'istituto di
credito San Paolo IMI ha concesso all'Università di Torino
un mutuo destinato alla razionalizzazione ed alla riorganizzazione
delle circa 60 sedi universitarie che oggi sono disperse sul
territorio metropolitano di Torino.
Il finanziamento, che ammonta
a 200 miliardi ai quali se ne aggiungono altri 60 sotto forma
di linea di credito "resolving", è stato accordato
su fondi della Banca Europea per gli Investimenti e permetterà
entro il 2008 la ristrutturazione degli edifici esistenti e la
costruzione di nuove strutture per complessivi 210 mila metri
quadri. Con la firma odierna i finanziamenti di San Paolo IMI,
deliberati nell'ultimo anno a favore di progetti di potenziamento
delle strutture universitarie e dei trasporti, ammontano a più
di 1000 miliardi.
Alla firma del contratto era
presente il Sindaco Castellani che, esprimendo la sua soddisfazione
per la concessione del finanziamento, ha dichiarato: "Il
credito concesso all'Università torinese è un fatto
molto importante. Il Piano Strategico per la promozione della
Città ha infatti individuato negli Atenei torinesi una
grande risorsa, mentre le infrastrutture di trasporto sono state
evidenziate quali fattori di debolezza del sistema/città.
Le risposte finanziarie di San Paolo IMI e della B.E.I. si muovono
in questa direzione, e sono funzionali al raggiungimento degli
obiettivi contenuti nel Piano"
"Gli impegni assunti dal
San Paolo IMI e dalla B.E.I. su Torino" ha proseguito il
Sindaco "rappresentano un esempio concreto della 'governance'
della quale abbiamo parlato nel Piano Strategico, ossia della
capacità di realizzare una concertazione di sistema in
grado di lavorare concretamente sugli obiettivi condivisi".(e.v.)
Torino, 3 Marzo 2000
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