Per una valutazione completa
della situazione delle micropolveri sull'area torinese relativa
a lunedì 7 febbraio si attendono ancora due dati: ovvero
quello della centralina di strada dell'Aeroporto e quello di
via Consolata.
Nella misurazione dalle ore 0 alle ore 24 della giornata di domenica
6 febbraio le micropolveri non sono diminuite, anzi hanno proseguito
la crescita avviata da venerdì.
Il dato non stupisce i tecnici consultati, perché era
già stato constatato identico alla città di Milano
nella misurazione delle 24 ore contenenti il blocco di 12 ore
del traffico di domenica scorsa.
Le condizioni meteorologiche delle due aree metropolitane sono
state molto simili in questo fine settimana: sole, nebbia, assenza
di vento e una fortissima inversione termica.
E quindi le micropolveri sono scese vicino o sotto il livello
di attenzione solo nelle ore del pomeriggio. Mentre, come già
documentato, i benefici sul monossido di carbonio e biossido
di azoto sono stati molto più drastici e sono durati molto
più ore.
La situazione del biossido di azoto e monossido di carbonio è
invece sotto al livello di attenzione, complice anche un po'
di annuvolamento (oggi ha superato i 200 mcg/mc solo in piazza
Rivoli dalle 12 alle 13).
Nella riunione della Giunta comunale
di oggi si è fatto un primo bilancio della prima domenica
del pedone, complessivamente molto positivo.
Si è cominciato a discutere di come tradurre l'evidente
partecipazione popolare in nuove azioni e idee che incidano anche
su tutti i giorni e non solo nelle giornate oggetto di provvedimenti
specifici.
Per quanto riguarda il prossimo "giovedì del polmone"
10 febbraio si ricorda ai cittadini che non tutti i veicoli catalizzati
possono circolare. Bisogna controllare bene i documenti del veicolo.
Possono circolare gli autoveicoli
ad accensione comandata (alimentati a benzina o a gas) di tipo
omologato ai sensi della direttiva 91/441/CEE e successive (immatricolati
dal 1.1.1993 o immatricolati in precedenza purché conformi
alla citata direttiva 91/441/CEE - muniti di verdone lettera
"B") e gli autoveicoli ad accensione spontanea (diesel)
di tipo omologato ai sensi della direttiva 94/12/CEE e successive.(t.dn.)
Torino, 8 febbraio 2000
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