La commissione consiliare permanente
sulla cultura presieduta da Franco Quesito ha ascoltato, oggi,
i pareri di Augusto Cagnardi (padre del piano regolatore di Torino)
e di Elda Tessore (presidente dell'agenzia Turismo Torino) sul
tema: "Il turismo come via nuova di sviluppo per la città".
L'urbanista Augusto Cagnardi
ha sottolineato come la città sia cambiata ai suoi occhi
di uomo che vive e frequenta poco Torino da ormai sette anni,
quando è terminato il suo lavoro sul piano regolatore.
Si può fare di questa
città, secondo l'urbanista, un luogo turistico tenendo
presente che la sua storia inizia dal '500 a differenza delle
più "antiche"e "gettonate" Firenze,
Venezia e Roma.
"La sua potenzialità
- dice Cagnardi - potrebbe proprio essere l'arte Barocca della
quale è ricca. Fare un festival del Barocco che si muova
per tutta la città e comprenda momenti di teatro, musica,
pittura barocca come ha fatto Salisburgo per divenire meta turistica.
Occorre mettere in risalto- continua
l'urbanista - ad esempio, i tesori dell'arte contemporanea di
Rivoli o inventare un Festival dell'automobile, che ormai non
è solo più mezzo di spostamento".
Elda Tessore ha concluso l'incontro
sottolineando come il turismo sia in continua evoluzione e quanto
si debba integrare con il territorio e come il turismo, presa
ad esempio Salisburgo, apporti nuove risorse alla città.(a.g.)
Torino 20 giugno 2000
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