Al convegno "Il piacere
dell'arte" che si terrà a Torino il 4-5-6 e il 12-13-14
di Dicembre, si parlerà dell'arte dei ragazzi, del diritto
all'espressività artistica, di quello all'ascolto e al
dialogo con bambini e ragazzi, di nuovi percorsi di studio nella
scuola.
Al Lingotto si daranno appuntamento educatori, direttori di musei
dell'arte infantile, insegnanti, scrittori, per discutere, confrontarsi
e, soprattutto, promuovere una maggiore attenzione verso la cultura
prodotta dai ragazzi.
Sei giorni di seminari, tavole rotonde e work shop dove, a partire
dalla domanda:"il bambino può produrre arte?",
si affronteranno temi quali i linguaggi globali, la lettura
e le biblioteche per bambini e ragazzi; mentre, al teatro e alla
musica, saranno dedicati gli ultimi tre giorni del meeting.
Il 4 dicembre alle ore 11, nell'ambito
della giornata "Piccoli e libri senza confini", sarà
consegnato il premio Grinzane Junior. Con la premiazione si conclude
così la prima edizione promossa dall'Assessorato al sistema
educativo della Città e dal premio Grinzane Cavour dedicato
alla letteratura per ragazzi.
L'autore al quale andrà
il riconoscimento è stato scelto da due giurie una composta
da Nico Orengo, Francesca Sanvitale, Roberto Denti, Bianca Pitzorno
e Pino Boero ed una di bambini di età compresa tra i quattro
e i sette anni.
Il 5 dicembre alle ore 10 si
svolgerà la tavola rotonda: "Bambino artista",
coordinata dal pittore Francesco Casorati. Sono previsti gli
interventi di Angela Goldini del Museo d'arte internazionale
dei ragazzi di Oslo, Sergio Spaggiari, Direttore delle scuole
per l'infanzia di Reggio Emilia e di Chimako Maeda responsabile
del Castello dei bambini di Tokio.
Unico al mondo il Castello è un edificio di tredici piani
sopra terra e quattro sotto che può accogliere contemporaneamente
cinquemila visitatori. All'interno ci sono laboratori di ogni
tipo: dai giochi per i più piccini alle sale con solo
giochi elettronici, oppure ambienti attrezzati per fare musica,
teatro, pittura. E' un luogo dove i bambini possono dare libero
sfogo alla fantasia. Nel laboratorio di pittura, ad esempio,
c'è un "muro" bianco di diciassette metri dove
i fanciulli possono dipingere tutto ciò che vogliono.
Quando hanno finito, si apre un rubinetto e sulla parete cola
un velo d'acqua che pulisce tutto, così altri baby artisti
pronti con pennelli e colori possono incominciare una nuovo quadro.
"Oltre il sipario"
- questo il titolo delle giornate (12-13-14 dicembre) di lavoro
intitolate al teatro - sarà l'occasione per mettere a
confronto le esperienze italiane ed europee (Francia, Inghilterra
e Austria) sul teatro per e dei ragazzi fin qui svolte.
Il Ministero della pubblica istruzione, che insieme ai Servizi
educativi, l'Assessorato alla cultura della Città e ad
altri Enti promuove il convegno, illustrerà i dati di
una ricerca sulle rassegne nazionali di teatro per i ragazzi.
L'incontro internazionale sarà
dunque l'occasione per disegnare l'evolversi dei processi metodologici,
culturali e formativi e di come utilizzare al meglio la grande
opportunità culturale, didattica, scientifica rappresentata
dall'autonomia scolastica e dalla spinta al rinnovamento educativo,
che proviene dagli insegnanti e dai genitori. (ra.g.)
INFO:
Segreteria del Convegno: via Revello 18 - 10139 Torino - Telefono:
011/442.9114
Prenotazioni: telefono 011/442.9128
e-mail: convegnoarte@comune.torino.it
Torino, 1° dicembre 2000 |