Su proposta del vicesindaco ed
assessore al commercio Domenico Carpanini, la Giunta comunale
, ha autorizzato la rideterminazione dei posteggi da destinare
alla vendita e al libero scambio di oggetti usati al mercato
del Balòn.
La decisione è derivata
da alcuni problemi gestionali dovuti al parziale stravolgimento
delle caratteristiche del mercato, problemi che hanno già
portato a ridefinire le aree del mercato del sabato, prevedendo
spazi per l'esposizione della merce ai commercianti in sede fissa,
per i possessori di autorizzazione commerciale per la vendita
su aree pubbliche, per i possessori di speciale autorizzazione,
nonché infine per chi intende trattare opere del proprio
ingegno.
Si rende ora necessario procedere
alla riduzione del numero dei posti destinati ai commercianti
in possesso di autorizzazione per la vendita su aree pubbliche
in quanto, a fronte dei 130 posteggi previsti risulta, da documentazione
fornita dai vigili, che solo di 80 di questi sono effettivamente
utilizzati.
Pertanto nei sabati non festivi,
l'area composta dalle vie Lanino, Mameli, Borgo Dora ( dall'incrocio
con via Mameli sino ai numeri civici 30 e 39) sarà destinata
al commercio su aree pubbliche di "effetti ed oggetti usati"
a cui si destina un'area non superiore a m. 5x 2.50.
L'area composta da via Borgo
Dora a partire dai civici 30 e 39, piazza Borgo Dora fino al
Ponte Clotilde di Savoia ( con l'esclusione dell'accesso di numeri
civici 38-40-42-61 di piazza Borgo Dora) e la piazzetta situata
alla confluenza delle vie Lanino, Cagliero e Cottolengo saranno
riservate ai titolari di autorizzazioni speciali che potranno
occupare non più di m.4x3 ciascuno.
L'area compresa tra via Andreis
e i numeri 24 e 33 di via Borgo Dora ( attorno all'aiuola centrale
della piazzetta ) sarà destinata a chi tratta opere
del proprio ingegno. A loro è concessa un'area di m. 2x1.
La via Cottolengo, dal perimetro
nord di piazza della Repubblica sino alla confluenza con via
Cagliero (esclusa) sarà riservata ai titolari di autorizzazione
speciale che trattano oggettistica di un certo pregio. L'occupazione
massima degli spazi loro destinati è di m. 2x1.
Inoltre all'interno dell'area
del Balòn i titolari di esercizi commerciali con sede
fissa ed i laboratori artigiani che operano nell'area possono,
se autorizzati, occupare uno spazio di mt. 5x 2.50, antistante
il proprio esercizio, per l'esposizione della loro merce.
Tutte le occupazioni di suolo
pubblico debbono essere autorizzate, previo pagamento dei relativi
canoni.(p.c.)
Torino, 30 maggio 2000
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