Questa mattina, davanti alla Ia
ed alla Va commissione consiliare, presiedute rispettivamente
da Giovanni Nigro e da Franco Quesito, le rappresentanze sindacali
dell'editrice Einaudi hanno riferito sul problema dello spostamento
presso la Fondazione Mondadori a Milano dell'archivio storico
Giulio Einaudi per un eventuale riordino.
Questa scelta preoccupa i lavoratori
della casa editrice e i consiglieri comunali che hanno sollecitato
l'assessore alla cultura della città, Ugo Perone, perché
il trasferimento non avvenga.
L'8 giugno si riuniranno gli
assessori alla cultura della Città, Regione e Provincia
per individuare una proposta alternativa allo spostamento dell'archivio,
in quanto viene considerato un bene culturale di Torino.
Le commissioni Ia e Va si riuniranno
sullo stesso argomento dopo l'incontro degli assessori alla cultura
per avere un resoconto della discussione.
Durante la riunione di oggi non
sono emersi né i tempi né i prezzi dell'operazione
di trasferimento a Milano dell'archivio Einaudi e non si è
avuta la sicurezza di un ritorno a Torino di questo patrimonio
in versione informatica.(a.g.)
Torino 2 giugno 2000
|