In seguito ai recenti avvenimenti
che hanno portato alla sospensione delle attività del
Progetto Itaca all'interno dell'Istituto Ferrante Aporti, il
sindaco Valentino Castellani e l'assessore Eleonora Artesio hanno
inviato oggi una lettera al ministro di Grazia e Giustizia on.
Piero Fassino.
Nella lettera, Castellani e Artesio
sollecitano l'apertura di un tavolo di confronto per ridefinire
il progetto educativo all'interno dell'Istituto, come condizione
per proseguire le attività a favore dei giovani reclusi.
Transitoriamente, queste attività potrebbero svolgersi
nelle strutture e laboratori del progetto Itaca presenti sul
territorio cittadino, in base a un calendario di uscite prestabilito.
Peraltro, dicono sindaco e assessore,
va ribadita la fondamentale importanza della formazione professionale
per il reinserimento dei minori nella società.
In ogni caso, la lettera segnala come, in conseguenza delle
scelte disciplinari di isolamento attuate dall'istituzione carceraria,
la fruizione delle attività didattiche (corsi di autoriparazioni,
decorazione e muratura, ristorazione e arte bianca) da parte
dei reclusi sia stata praticamente azzerata nelle ultime settimane.(c.r.)
Torino, 4 maggio 2000 |