Abbiamo annunciato oggi alla
riunione in Provincia la decisione della Città di Torino
di svolgere una domenica del pedone nella giornata di domenica
20 febbraio, quindi in un periodo in cui l'inquinamento è
tradizionalmente ancora molto alto.
Questa iniziativa si colloca all'interno e nel solco delle domeniche
ecologiche nazionali ed è quindi stata accolta positivamente
nel coordinamento provinciale delle domeniche ecologiche, anche
se per ragioni tecniche non tutti i Comuni dell'hinterland che
parteciperanno alle domeniche successive riusciranno ad attuare
provvedimenti già per il 20 febbraio.
Da parte della Città di Torino non c'è volontà
di strafare, ma di raccogliere l'evidente consenso a favore delle
domeniche del pedone e di farlo di più nella stagione
più inquinata, anche in considerazione della lunga siccità
che stiamo vivendo e della cattiva qualità dell'aria che
stiamo respirando dall'inizio dell'anno.
Resta confermata l'adesione di Torino al programma nazionale
delle domeniche ecologiche del 5 marzo, 9 aprile e 7 maggio.
Nelle domeniche primaverili i provvedimenti di blocco del traffico
saranno calibrati sulle esigenze e le manifestazioni della città
e quindi saranno con tutta probabilità più leggeri
in termini di orario e di estensione.(m.m.)
Torino, 11 febbraio 2000 |