Il vicesindaco ed assessore alla
Polizia Municipale Domenico Carpanini, rispondendo ad una interrogazione
dei consiglieri comunali Levi e Rossomando, ha fornito l'elenco
degli interventi che la Polizia municipale ha attuato in soccorso
di animali che si sono trovati in situazione di abbandono, di
sofferenza o che hanno causato disagio o pericolo per la cittadinanza,
nel periodo 1 gennaio - 30 settembre 1999.
In questi nove mesi i vigili
hanno operato ben 264 interventi in favore di 118 cani, 13 gatti,
3 piccioni, 1 airone, 1 falco, 1 poiana, 1 rondine, 1 gallina,
1 cigno, 1gabbiano, 1 coniglio, 1 ermellino ed 1 riccio.
I vigili sono inoltre accorsi per liberare un cortile in cui
si erano introdotti 15 cinghiali e cinghialetti, mentre 17 interventi
sono stati effettuati per asportare favi di api, vespe o calabroni.
In merito alle richieste di intervento, 100 di queste si sono
rivelate infondate. Si trattava, in particolare, di richieste
di soccorso in favore di animali dichiarati sofferenti che si
sono poi rivelati in ottima forma.
Nei casi in cui invece realmente
gli animali sono risultatati bisognosi di aiuto, di cure o di
ospitalità i vigili hanno avvisato, a seconda dei casi
L'ENPA, il Servizio veterinario, il canile municipale o il
servizio provinciale che si occupa, in specifico, di animali
esotici.
Tra gli animali più insoliti,
oggetto di intervento negli anni passati, si ricordano un iguana
vagante in corso San Maurizio, una scimmia al Valentino, tassi,
volpi, rettili di ogni genere, uccelli rapaci od esotici, cuccioli
di grandi felini ed un cervo adulto.
In merito il vicesindaco ha sottolineato
che: "Questi dati attestano la molteplicità degli
interventi che la Polizia Municipale è chiamata a svolgere
e la varietà delle sue competenze: sicurezza dei cittadini,
circolazione stradale, normative edilizie e commerciali e tutela
dell'ambiente e degli animali". (p.c.)
Torino, 27 gennaio 2000
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