Le domeniche ecologiche portano a Torino
un finanziamento di nove miliardi. Il finanziamento, stanziato
dal ministero per l'Ambiente - Servizio inquinamento atmosferico
acustico industriale a rischio (Siar) - è di oltre 60
miliardi in tutta Italia per 118 progetti di mobilità
sostenibile, del valore complessivo di 105 miliardi. Sono premiate
le città che hanno aderito nei mesi scorsi alla proposta
di chiudere, una volta al mese, una parte del proprio territorio
alla circolazione dei mezzi a motore, come previsto dal decreto
ministeriale 2/2000 del 25 gennaio scorso.La città più
premiata è Milano, con circa mezzo miliardo in più
di Torino che la segue al secondo posto. Al terzo posto Bologna,
con poco più di cinque miliardi.
Il finanziamento è ripartito
su quattro "misure" o obiettivi:
1) Azioni volte a realizzare sistemi di
trasporto locale di minimo impatto ambientale e all'acquisto
di mezzi elettrici e di infrastrutture. Torino ha ottenuto per
questa misura 7 miliardi e 157 milioni di lire, da destinare
a cinque progetti: completamento del servizio di noleggio auto
elettriche, acquisto e gestione di scooter e biciclette elettriche,
trasformazione dei battelli per il servizio di navigazione sul
Po a propulsione elettrica, acquisto di autobus a metano, realizzazione
di un servizio di trasporto di merci e persone nella Ztl con
quadricicli a pedalata assistita (risciò).
2) Strumenti per il controllo e la limitazione del traffico nei
centri urbani. Torino ha ottenuto 95 milioni, per tre progetti:
sperimentazione di un sistema automatico per il controllo degli
accessi nel centro urbano, integrazione tra progetto 5T e pianificazione
della mobilità sostenibile, implementazione del sistema
ambientale del progetto 5T.
3) Promozione dell'impiego di carburanti a basso impatto ambientale.
Torino ha ottenuto un finanziamento di 1725 milioni, per tre
progetti: realizzazione di un impianto per il rifornimento di
metano, acquisto dell'emulsione di acqua in gasolio (gasolio
bianco), sperimentazione dei motori alimentati con gasoli ecologici.
Il finanziamento per il gasolio bianco, inizialmente richiesto
per tre anni, è stato concesso per 18 mesi; per il rimanente
periodo è previsto il finanziamento tramite carbon tax.
4) Adeguamento dei sistemi di monitoraggio inquinanti atmosferici.
Torino ha ottenuto un finanziamento di 34 milioni, esattamente
quanto richiesto per l'acquisto e l'installazione di tre sistemi
di campionamento per Pm10 e di un analizzatore di biossido di
carbonio.
Questi finanziamenti rappresentano il 45
per cento delle richieste fatte da Torino al momento della presentazione
dei progetti cofinanziati. L'investimento complessivo per i progetti,
cui partecipano oltre al Comune, Atm, Satti, Regione Piemonte,
Amiat, Snam e Società Autostrade, è di circa 70
miliardi. (m.m.)
Torino 8 agosto 2000
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