Anche le attività produttive
sono state duramente colpite dall' alluvione di questi giorni.
Tra le altre occorre segnalare
la situazione dell' Azienda acciai speciali Terni (AST) di Corso
Regina Margherita e quella del gruppo siderurgico ex ILVA di
via Pianezza.
A causa dei danni provocati dall'acqua l' AST è stata
costretta a fermare la produzione e a mettere in cassa integrazione
400 dei 500 dipendenti. Cento persone vengono invece impiegate
per ripulire i locali dal fango.
Situazione analoga alla ex ILVA
dove i 290 dipendenti sono stati messi in cassa integrazione.
La difficile situazione delle
aziende e dei lavoratori è stata messa in evidenza dal
Sindaco e dall' assessore al lavoro Bruno Torresin, che si sono
rivolti alla Regione Piemonte e al Governo affinché possano
essere attivate misure di sostegno che consentano la ripresa
in tempi rapidi dell'attività produttiva.(r.g.)
Torino, 20 ottobre 2000 |