Una deliberazione dalla Giunta Comunale ha approvato stamani la realizzazione di un intervento di restauro della veranda sud dell'atrio di Palazzo Madama.
Si tratta di uno dei due spazi che si affacciano sia sulla piazza che sullo scalone monumentale progettato da Filippo Juvarra tra il 1718 ed il 1721 e che sono collegati attraverso porte con gli appartamenti reali.
Il progetto di restauro del palazzo prevede la riapertura delle zone vetrate delle sale, che in passato sono state chiuse con tendaggi a causa del loro utilizzo come sale di esposizione, e si rende contestualmente necessario il ripristino delle decorazioni e degli arredi presenti nella "veranda" sud. Si tratta di decorazioni della volta attribuite a Domenico Guidobono (datate intorno al 1720), cornici in stucco, superfici affrescate, due specchiere settecentesche ed un lampadario in ottone argentato e cristallo di Boemia.
Non sarà invece possibile, a causa delle condizioni ambientali della sala (illuminazione ed escursione termica), ripristinarne il primitivo arredo, composto da tappezzeria in damasco e mobili di pregio, tra i quali un cassettone in noce indiano e due stipi cinesi guarniti da placche dorate.
Il restauro, la cui fase preliminare prevede lo smontaggio delle "boiseries", delle specchiere e del lampadario e sondaggi sulla volta e sulle pareti, comprenderà il consolidamento e la pulitura della volta e degli stucchi, il restauro degli intonaci e la loro tinteggiatura nei colori originali, il reintegro delle "boiseries" ed il restauro del lampadario con la sostituzione delle parti elettriche.
La spesa complessiva prevista è di 100 milioni.(e.v.)
Torino, 19 Ottobre 1999